Alba: 90 cantine protagoniste alla Festa dei Vini Autoctoni del Piemonte

0
429

Torna domenica 22 maggio per il quarto anno consecutivo ad Alba la Festa del Vini Autoctoni del Piemonte di Go Wine, appuntamento di degustazione dedicato alla valorizzazione del grande patrimonio di vitigni autoctoni della regione, alla presenza diretta dei loro produttori.

La Festa dei Vini Autoctoni del Piemonte riunisce in un unico grande evento nel cuore del centro storico di Alba, in Piazza del Duomo e Via Cavour (orario 14,30-20), una degustazione esclusiva e unica nel suo genere, con vini che “raccontano” oltre 35 differenti vitigni piemontesi, rappresentati dai viticoltori.

L’evento permette al pubblico di enoappassionati di apprezzare la biodiversità del Piemonte, fra le più importanti d’Italia: i molti vitigni e vini rappresentati tutti insieme promuovono diversi angoli del Piemonte, affiancando varietà di grande diffusione (come il nebbiolo, per esempio) a varietà rare, oggetto di recupero nel corso degli ultimi anni (come il Baratuciat, il Bian Ver o l’Uvalino per indicarne alcuni). Un omaggio al Piemonte, regione che, nel panorama italiano, è forse fra quelle con il più importante numero di vitigni autoctoni coltivati e rappresentati, con risultati di eccellenza.

Il panorama di vini in assaggio sarà di conseguenza importante: di molti vitigni saranno presentate in degustazione anche più etichette. I vitigni più rari, spesso legati al lavoro di ricerca e valorizzazione di una o due cantine, saranno radunati in una speciale enoteca.

Per aggiungere qualche riferimento, ecco dunque (in rigoroso ordine alfabetico) l’elenco dei vitigni protagonisti di questo speciale evento Go Wine:
Albarossa, Arneis, Avanà, Baratuciat, Barbera, Becuet, Bian Ver, Bonarda, Brachetto, Bussanello, Cari, Caricalasino, Cortese, Croatina, Dolcetto, Erbaluce, Favorita, Freisa, Gamba di pernice, Grignolino, Malvasia, Malvasia di Schierano, Malvasia moscata, Montanera, Moretto, Moscato, Nascetta, Nebbiolo, Nebbiolo di Dronero, Neretto di San Giorgio, Pelaverga, Pelaverga Piccolo, Quagliano, Rossese bianco, Ruchè, Timorasso, Uva rara, Uvalino, Vespolina.

Come si è riferito, l’iniziativa si svolgerà in Piazza Duomo e via Cavour, nel centro storico di Alba, domenica 22 maggio con inizio delle degustazioni alle ore 14.30 e con termine alle 20.

La quarta edizione dell’evento si arricchisce con alcuni ospiti speciali, da Nord a Sud della Penisola… e non solo:

VINI LIGURI
Partecipa alla manifestazione Vite in Riviera come ospite speciale, una rete che rappresenta cantine e aziende olivicole della Liguria, ubicate tra le provincie di Savona ed Imperia, unitesi qualche anno fa con l’obiettivo di divulgare e promuovere i vini e gli oli liguri della Riviera di Ponente.
Vite in Riviera porterà così ad Alba una selezione di vini espressione dei vitigni autoctoni liguri: vermentino, pigato, granaccia, rossese, coltivati in differenti siti della viticoltura di Ponente.

VINI DEL SUD
Dal Piemonte al sud dell’Italia: un’enoteca speciale racconta vini rossi del sud. Sono tutti legati a vitigni autoctoni che, in diverse regioni, firmano l’enologia locale e sono alla base dell’affermazione che la viticoltura del sud sta registrando in questi anni.
La Festa dei Vini Autoctoni dedicherà a questo tema un’area di degustazione, con la presenza di vini rossi da 10 vitigni autoctoni.

IL GRÜNER VELTLINER DELL’AUSTRIA
L’evento di Alba si apre al confronto ospitando per la prima volta anche una varietà autoctona legata ad un altro Paese. Il Grüner Veltliner è il vino bandiera dell’Austria, con un terzo della superficie vitata, di 14.500 ettari. I vigneti si trovano soprattutto lungo il Danubio tra la famosa valle della Wachau a ovest fino ai confini con la Repubblica Ceca e la Slovacchia a nord e a est di Vienna.Si tratta di una varietà molto duttile che può essere impiegata per una gamma ampia di vini: dai più freschi e leggeri, a quelli più adatti a lungo affinamento, ai vini dolci.
Una selezione di etichette sarà in degustazione in una Enoteca tematica allestita.

DEGUSTAZIONI GUIDATE
Altra novità di quest’anno saranno due degustazioni guidate che si terranno in una sala dell’Ape Wine Bar di piazza Risorgimento, a due passi dal banco d’assaggio.

Il programma prevede due momenti di approfondimento, dedicati ai vini rari del Piemonte.
Ore 15,30: I vini bianchi rari del Piemonte. Degustazione di 4 vini.
Ore 17,30: I vini rossi rari del Piemonte. Degustazione di 4 vini.

A fianco delle degustazioni, spazio anche ai prodotti tipici, con la presenza di alcuni espositori. Un’occasione straordinaria per conoscere nuovi e diversi prodotti, per assaporare il fascino delle tipicità che firmano la viticoltura piemontese e che convergeranno, per un giorno, nel centro storico di Alba.

“La valorizzazione della biodiversità e dell’eccellenze della natura passa anche dalla promozione e dalla narrazione dei vitigni autoctoni – afferma l’Assessore al Turismo di Alba Emanuele Bolla. Con questa iniziativa che negli anni è molto cresciuta GoWine dimostra un’attitudine innovativa davvero degna di nota e la città è fortemente convinta che da questo tipo di iniziative possa passare anche la continua crescita di una comunità che guarda all’appuntamento della Global Conference on Wine Tourism come opportunità per tutta la comunità di Alba, Langhe, Monferrato e Roero”.

“La manifestazione – dicono dall’associazione Go Wine – si inserisce tra le iniziative che Go Wine svolge ormai da molti anni in Italia a favore dei vitigni autoctoni: è nata in Piemonte per raccontare la particolare ricchezza del vigneto della regione e rafforza un tema caro l’associazione. Go Wine infatti ogni anno promuove un tour dedicato agli autoctoni in cinque grandi città italiane e promuove i vini di territorio come strumento per rafforzare l’enoturismo in Italia; l’evento di Alba rafforza questo impegno dell’associazione sempre nel segno di generale occasioni che promuovono cultura del vino e conoscenza”.

La città di Alba è sede dell’evento e il riferimento non è casuale; per il ruolo che Alba ha nel mondo del vino, per le istituzioni presenti come la Scuola Enologica e l’Università, come riferimento di un vasto territorio di vini di eccellenza

Il costo della degustazione libera al banco d’assaggio è di euro 15, con riduzione a euro 12 per i Soci Go Wine.
Il costo delle degustazioni guidate, su prenotazione e riservate a chi già partecipa al banco d’assaggio, è di euro 5.
Prenotando e pagando in anticipo è possibile saltare la coda ritirando direttamente calice e taschina per la degustazione.
La degustazione al banco d’assaggio sarà omaggio per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine (benefit non valido per i soci familiari).

Modalità di prenotazione:
– Acquistare il biglietto online tramite carta di credito al link: https://www.gowinet.it/evento/festa-dei-vini-autoctoni-del-piemonte-2022/
– Compilare il modulo di prenotazione e inviarlo compilato a [email protected]

La Festa dei Vini Autoctoni del Piemonte si svolge con il patrocinio della Città di Alba e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e di Assicurazioni Generali.

c.s.