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«Trasmettiamo emozioni costruendo legami autentici»

100 anni di storia sono il segno evidente che i valori e la qualità fanno la differenza

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“Costruire, significa collaborare con la terra, im­primere il segno dell’uomo su un paesaggio che ne resterà modificato per sempre; contribuire inoltre a quella lenta trasformazione che è la vita stessa dei luoghi e dei suoi paesaggi… Ho ricostruito molto: e ricostruire significa collaborare con il tempo nel suo aspetto di «passato», coglierne lo spirito o modificarlo, protenderlo, quasi, ver­so un più lungo avvenire; si­gnifica scoprire sotto le pietre il segreto delle sorgenti”. Queste bellissime parole di Marguerite Your­ce­nar sintetizzano con puntuale e sensibile aderenza, lo spirito e le attenzioni che caratterizzano Sar­tore Fratelli, storica e radicata impresa edile, fondata nel 1923, che ha sede a Santa Vittoria d’Alba.
Per ripercorrerne le tappe e capire cosa significa essere costruttori in Langa e Roero, ab­biamo incontrato la terza ge­nerazione, oggi alla guida dell’impresa: Teresa, Marco e Stefano.

«L’ideatore di questa nostra storia imprenditoriale è stato nonno Maurizio al quale sono succeduti Mario e Giuseppe, i figli che hanno trasformato l’azienda in F.lli Sartore», sottolineano Teresa, Marco e Ste­fano. «Oggi, alla soglia dei festeggiamenti per i nostri cen­to anni di attività, orgogliosamente legati al lavoro come i nostri predecessori annoveriamo l’ingresso al nostro fianco di nuove e propulsive energie: i tre figli di Marco, Al­berto, Mario e Pietro. In verità la trasformazione è iniziata nel 2010 con la volontà di affiancare all’impresa edile uno specializzato settore tecnico, cresciuto nel tempo e oggi composto da 4 capicantiere, un ingegnere in ufficio e complessivamente 32 dipendenti».

E in questi 100 anni c’è stata una costante e puntuale evoluzione, sempre legata a principi che appartengono al vostro Dna…
«Esatto. E non solo, un’attenzione intrinseca che fa riferimento a valori che i nostri ge­nitori ci hanno impresso e trasmesso, in nome di quel massimo rispetto nei confronti di un termine oggi troppo “sbandierato”, ma poco applicato: la qualità. Per noi il cliente e i suoi bisogni rimangono al primo posto e questo rapporto speciale instaurato con ciascuno di loro ci ha permesso e continua tuttora, di poter, da oltre quarant’anni, continuare ad immaginare scenari di edilizia abitativa, industriale, cantine così come sapienti ristrutturazioni per un fedele numero di committenti».

A cui, e questo va sottolineato, voi avete assicurato un’instancabile ricerca al fine di garantire risultati di alto profilo…

«In verità, la nostra azienda vive e si nutre dell’esperienza tramandata di generazione in generazione, della passione per l’edilizia fatta di nuova e di antica sapienza, nel rispetto delle regole della bio-edilizia una filosofia che da sempre è il motore del nostro lavoro e oggi approfondita ed instancabilmente studiata ed affinata da Marco. Questa filosofia ci permette di metterci in gioco, di sognare, trovare nuove prospettive da proporre al cliente. Un viaggio continuo di cui Ca­scina Pranda è il primo esempio. Simbolo reale e tangibile della casa ecologica, è poi sede di visite di­dattiche guidate e di laboratori, location per conferenze e convegni sui temi legati ad architettura ed ambiente. Ma non solo, ospita l’azienda agricola “La Pran­da”, nella quale si coltiva se­condo metodo biologico e biodinamico. E poi c’è la Casa di paglia, realizzata nel 2005 e prova tangibile del valore del riutilizzo: gli infissi, le travature, i tavolati di legno e le tegole, sono di recupero, provenienti dalla vicina demolizione di un vecchio fabbricato esistente. La paglia, reperita in lo­co, è stata utilizzata per i tamponamenti esterni ed infine intonacata, sia internamente che esternamente, con la terra della vigna di proprietà dell’annessa azienda agricola.

A chiudere il cerchio di questa nostra sensibilità, che è anche ragione di vita, il Laboratorio di Cascina Pranda, nato per mantenerci in sintonia con ciò che è “naturale” e più vicino al nostro sentire. Oggi il La­boratorio è, diventato il fulcro della messa a punto dei nostri progetti e delle nostre idee più innovative. È qui che le idee più ambiziose e originali si concretizzano, prendono vita e si trasformano in realtà. In verità, il nostro laboratorio, a Mon­ti­cello, nel cuore del Roe­ro, ci permette di non improvvisare mai in cantiere, ma di testare su piccola scala, con attenzione e professionalità, ciò che andremo a realizzare per i nostri clienti. Studiamo artigianalmente intonaci in terra cruda che sono espressione del nostro territorio. E non smettiamo di viaggiare anche fisicamente perché la comprensione ed il confronto restano il valore aggiunto nel no­stro mestiere, quel plus che ci permette di regalarci e regalare emozioni».

Questa filosofia vi permette di distinguervi, di condurre il cliente verso una rispettosa novità…
«Certo. E dobbiamo ribadire che questa attenzione mai scontata ai particolari e alla qualità sono per noi fondamentali in ogni nostro lavoro: dalla villa, alla cantina, all’a­zienda. Tutte le nostre costruzioni sono ispirate ai principi di integrazione e valorizzazione del territorio circostante. Ci piace riuscire a far dialogare design e bellezza strutturale alla natura circostante, senza impattare a livello visivo. È importante nel nostro lavoro saper immaginare e progettare un mondo migliore. Ci auguriamo di continuare con questa visione a lungo ancora, sperando di proseguire il nostro viaggio accompagnati, come è successo sin ora, da tanti clienti con i quali continuiamo a condividere passione per l’innovazione, qualità, affidabilità, sensibilità ambientale ed etica».