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Un Bosco didattico con la firma Rotary

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A fine aprile a Montelupo Albe­se sono stati illustrati i “services” che sul territorio hanno visto la fattiva collaborazione dei Rotary Club di Alba, Bra e Canale Roero con il finanziamento di Rotary Foundation e Distretto 2032. Si tratta di una serie di progetti, come ad esempio quello di inclusione sociale “Special Cheer” realizzato con la palestra Titans, che hanno l’obiettivo di portare un contributo concreto sul territorio. È questo anche l’intento del progetto intitolato “Telemedicina applicata all’assistenza domiciliare” che ha fornito alcuni kit con speciali tablet all’Ospedale di Verduno.
Paola Ferrero, presidente del Club di Alba, ha poi esposto la realizzazione del service “Alberi” legato alla tematica ambientale e articolato in due interventi con la creazione di un “Bosco didattico” nell’area verde di Corso Europa e la piantumazione, nei cortili interni di otto scuole per l’infanzia della città, di una pianta da frutto. L’inaugurazione, prevista inizialmente nei giorni scorsi, aprirà il sipario su uno spazio verde che presenterà 13 essenze tipiche del Piemonte. In due aiuole ci saranno 8 alberi e 5 arbusti, ognuno con un cartello illustrativo. Uno spazio rivolto agli alunni delle scuole circostanti nell’intento di difendere la biodiversità minacciata da piante esotiche invasive. Sui cartelli sono anche indicati i codici Qr che rimandano a una specifica sezione del sito rotaryalba.org intitolata proprio “Bosco didattico”. L’idea è quella di non far perdere la memoria delle essenze autoctone, sperando che nel tempo i bambini possano seguire il ciclo di vita delle piante.