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Cinque Comuni della provincia di Cuneo ufficializzano la “Carta F6G” che riconosce la famiglia con figli minori

Cuneo, Bra, Saluzzo, Savigliano e Busca hanno siglato nel palazzo comunale di Bra le prime convenzioni che rendono operativo lo strumento in grado di offrire agevolazioni tariffarie e commerciali. Prossimi firmatari Alba e Mondovì

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È stata ufficializzata quest’oggi – venerdì 13 maggio, ndr – a Bra presso la sala consiliare “Achille Carando” del palazzo municipale la sottoscrizione della convenzione tra il Forum Famiglie della provincia di Cuneo e i primi cinque Comuni – Cuneo, Bra, Saluzzo, Savigliano e Busca – che hanno sostenuto il progetto “Carta F6G”, lo strumento pensato per dare la possibilità a chi lo vorrà, pubblico o privato, di avanzare proposte, promozioni, agevolazioni, iniziative dedicate specificatamente alle famiglie con almeno un figlio minore avendo a disposizione un dispositivo che oltre ad identificare il nucleo riporti anche il numero dei figli presenti, dato che rappresenta una vera novità.

I prossimi Comuni a firmare saranno quelli di Alba e Mondovì che stanno affrontando a loro volta l’iter per arrivare alla sottoscrizione della convenzione. L’adesione delle famiglie alla Card darà diritto alle stesse di godere di agevolazioni tariffarie e commerciali sotto forma di scontistiche di volta in volta attivate in qualsiasi territorio della provincia di Cuneo, ma volendo anche fuori. L’emissione effettiva della “Carta F6G” sarà però vincolata a una verifica sulla corrispondenza dei dati forniti dalle famiglie con quelli contenuti nelle anagrafi comunali, relativamente alla loro composizione. La richiesta di firma della convenzione è stata inviata dal Forum Famiglie anche ai restanti 240 Comuni della provincia di Cuneo. Per maggiori informazioni sulla carta e per richiederla visitare il sito internet dedicato www.cartaf6g.it

“La firma della convenzione sancisce l’unicità di uno strumento in grado non solo di identificare la famiglia che ha almeno un figlio minore, ma di dare informazioni sulla numerosità del nucleo familiare e l’età del più piccolo, il tutto validato dal Comune di residenza della famiglia stessa – afferma Silvio Ribero, presidente del Forum delle associazioni familiari della provincia di Cuneo -. Con la firma di questa convenzione diamo ufficialità alla ‘Carta F6G’, strumento che nasce proprio dalla certezza del dato riportato, come, appunto, il numero di figli e l’anno di nascita del più piccolo. Per questo motivo è importante la disponibilità delle Amministrazioni comunali affinché consentano la validazione dei dati inseriti dalle famiglie in fase di richiesta. Per poter ottemperare a questa verifica, rispettando la nuova GDPR, è stata messa a punto una convenzione tra Forum e Comuni per creare un circuito virtuoso a favore della famiglia e della natalità”.

Con la firma della convenzione, la “Carta F6G” prende definitivamente forma e unitamente al portale www.cartaf6g.it, vuole essere un riferimento per tutti coloro, pubblici e privati, che vorranno investire sulla famiglia avendo a disposizione uno strumento in grado di individuarla sia in modo diretto, ma anche a livello statistico/territoriale. Chi vorrà potrà scegliere di supportare in modo concreto la famiglia con figli, con iniziative di qualsiasi genere a cominciare dalla possibilità di mettere in palio un premio per la lotteria legata direttamente ad ogni singola “Carta F6G” e che vivrà il momento dell’estrazione nel pomeriggio di festa organizzato per domenica 5 giugno a Bra presso i “Giardini della Rocca”, dove saranno organizzati spettacoli con sorprese per le famiglie.

“Dalla provincia di Cuneo – conclude Ribero – sta arrivando un segnale importante e trasversale dove diverse amministrazioni comunali stanno creando un circolo virtuoso in grado di attivare grandi sinergie, tra pubblico e privato, con al centro la famiglia. Abbiamo chiesto a tutti i restanti Comuni della provincia di Cuneo la disponibilità a sottoscrivere questa convenzione in un momento in cui è sempre più evidente lo scompenso generazionale, ma anche il forte movimento che sta crescendo intorno a questo tema sempre più cruciale per il futuro del nostro Paese”.