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Sarà un big-match e anche una sorta di resa dei conti, quando mancano solo quattro partite alla fine del campionato. Domenica, gli occhi degli appassionati di Promozione saranno rivolti anche e soprattutto sul campo di Cavour, dove andrà in scena la sfida tra i torinesi, primi della classe nel girone C, e il Pedona, primo inseguitore con sei punti di ritardo.
Ai gialloblù il compito di vincere per tenere viva la contesa, evitando di vedere la festa dei rivali proprio nello scontro diretto.
Marco Dalmasso, leader carismatico e tecnico dei borgarini, la vede così: “Domenica mi aspetto una sfida calda, una partita che per loro può chiudere matematicamente i conti del campionato per cui penso che ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, ma noi non andremo a Cavour per stendergli il tappeto rosso. Finché la matematica non ci condanna, noi proveremo a tenere aperto questo sogno, e poi prendere i 3 punti sarebbe importante in qualsiasi caso per tenere dietro le inseguitrici”.
Il Pedona arriva al match carico, dopo la scorpacciata di dieci reti rifilata alla malcapitata Polisportiva Montatese: “La goleada di domenica ci ha confermato la fiducia nei nostri mezzi, che poteva sembrare esser venuta meno con i due pareggi consecutivi, figli anche di episodi controversi, delle uscite precedenti. Noi siamo consapevoli della nostra forza e portiamo avanti con entusiasmo i nostri obiettivi: vincere la Coppa Italia e provare a salire in Eccellenza, direttamente o tramite i playoff”.
