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Successo per il galà al Toselli: omaggio a Ferruccio Dardanello e a Lorenzo Tealdi

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Tante le iniziative collaterali che hanno reso ancora più appassionante l’arrivo del Giro a Cuneo. Oltre alla presenza dei bersaglieri e alle attività proposte dal Comune di Cuneo assieme alla Consulta Giovani, ha riscosso un grande successo “Il Gran Galà del Ciclismo”, organizzato la sera precedente all’arrivo della Corsa Rosa, presso il Teatro Toselli, dal Comune di Cuneo, dalla Cooperativa Quadrifoglio di Pinerolo e dall’Associazione Turistica Mondolé.
Un evento memorabile – aperto dai saluti del sindaco di Cuneo e presidente della Provincia Federico Borgna, dal vicepresidente della Fondazione Crc Enrico Collidà e dal presidente di Confcommercio Cuneo Luca Chiapella – che ha portato sul palco del teatro cuneese tantissimi campioni del ciclismo di ieri e di oggi. Introdotti dai giornalisti Rai Beppe Conti e Alessandro Fabretti, si sono raccontati atleti di fama internazionale, tra i più vincenti del pedale mondiale come Egan Bernal, Sonny Colbrelli, Alessandro Ballan, Mario Cipollini, Alessandro Petacchi, Francesco Moser, Beppe Saronni, Claudio Chiappucci, Gianni Bugno, Paolo Savoldelli, Stefano Garzelli, Maurizio Fondriest, Michele Bartoli, Italo Zilioli, Franco Balmamion, oltre al ct della Nazionale Daniele Bennati e al suo predecessore Davide Cassani, al direttore del Giro Mauro Vegni, alla commentatrice Rai ed ex ciclista Giada Borgato.
Tra aneddoti, retroscena e indiscrezioni (il Tour de France potrebbe tornare in Piemonte, come ha fatto intuire Elvio Chiatellino, regista della serata assieme a Paolo Bruno) c’è stata l’occasione per presentare in anteprima le ultime tre tappe del Giro d’Italia Under 23 che sarà in provincia di Cuneo dal 16 al 18 giugno. In chiusura, l’omaggio a Ferruccio Dardanello, per aver portato nel Cuneese oltre dieci tappe del Giro e pure il Tour de France. Nel videomessaggio proiettato, Dardanello ha anche ricordato il suo collaboratore più stretto nell’organizzazione di eventi ciclistici, il compianto Lorenzo Tealdi.