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I Cavalieri del Tartufo e dei Vini d’Alba accolgono la nuova stagione con il Capitolo del Solstizio d’Estate

Ospite dell’incontro il Cavaliere e Gastronauta Davide Paolini con l’ultimo libro “Confesso che ho mangiato”

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I Cavalieri del Tartufo e dei Vini d’Alba salutano l’estate e si riuniscono per il consueto Capitolo del Solstizio. A pochi giorni dall’ottavo anniversario dell’Unesco (i paesaggi vitivinicoli sono diventati patrimonio dell’Umanità il 22 giugno 2014), sabato 18 giugno alle 18,00 andrà in scena al castello di Grinzane Cavour il 301° Capitolo dell’Ordine fondato in Langa nel 1967.

Dopo l’incontro del Consiglio Reggitore, che si svolgerà seguendo il rinnovato cerimoniale, e l’introduzione a cura del Gran Maestro Tomaso Zanoletti, nel suo momento culturale la riunione del 301° Capitolo avrà per protagonista il Cavaliere, Gastronauta e grande amico dell’Ordine Davide Paolini, che al Castello di Grinzane Cavour presenterà il suo ultimo libro “Confesso che ho mangiato” pubblicato da Giunti Editore.

Un volume nato in modo spontaneo durante i mesi del lockdown, per uno straordinario percorso nella memoria gustativa di uno dei più importanti giornalisti gastronomici italiani. Il libro racchiude infatti alcune tra le narrazioni più belle ed evocative, da leggere a piccoli bocconi o tutte d’un fiato per comprendere come dietro a un buon piatto o a un prodotto artigianale ci siano facce e storie significative e sempre appassionanti.

Come sempre il 301° Capitolo sarà anche l’occasione per dare corso a nuove investiture di Postulanti a Cavaliere. La cerimonia si concluderà con la cena nella sala Cavour cucinata dallo chef Marc Lanteri del ristorante Al Castello insieme con Francesco Marchese del ristorante Fre di Monforte d’Alba, una stella Michelin.

STORIA DELL’ORDINE

L’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba nasce ufficialmente il 22 febbraio 1967 in una piccola trattoria di Grinzane Cavour. Ventuno furono i fondatori di questa confraternita enogastronomica: tutti disinteressati e indipendenti, si diedero uno statuto nel quale, ancora oggi, si legge che «scopo dell’Ordine è difendere e diffondere ovunque la genuina gastronomia, i vini e gli altri prodotti meravigliosi ed inconfondibili della terra di Alba e delle Langhe».

L’Ordine, che festeggia nel 2022 i 55 anni dalla fondazione, oggi annovera centinaia di collari in tutto il mondo, con sette delegazioni di Cavalieri del Tartufo e dei Vini d’Alba sparse tra Svizzera, Hong Kong, New York, Napa e San Francisco Bay Area, Taiwan e, in Italia, Milano e Verona.