Ecoisole, volontari e piante tartufigene ecco la svolta green

Più internazionale, più avvincente e anche più green. Gli organizzatori della sedicesima edizione del Rally di Alba, i volontari del Cinzano Rally Team, hanno voluto puntare forte anche sull’aspetto ambientale, promuovendo per il secondo anno consecutivo il progetto “Green Tires” (“pneumatici ver­di”), realizzato con il sostegno della Fon­dazione Crc e in collaborazione con la Cooperativa Erica di Alba, leader nazionale nell’ambito della comunicazione e della progettazione ambientale. Obiet­tivo dell’iniziativa è la salvaguardia delle colline del vino di Langhe, Mon­ferrato e Roero – tutelate dal­l’Unesco come patrimonio mondiale dell’umanità – attraverso alcune azioni concrete e l’attivo coinvolgimento del pubblico.

Rispetto alla prima edizione – del 2021 – condizionata dalle limitazioni determinate dalla pandemia, “Green Tires” ha quest’anno programmato un notevole incremento degli interventi previsti per il fine settimana di gara, a partire dall’allestimento di ecoisole dedicate alla raccolta differenziata dei materiali, che saranno 20 e che saranno opportunamente segnalate da specifiche vele e presidiate da volontari adeguatamente formati. Le ecoisole saranno collocate in alcuni punti strategici del centro cittadino di Alba e lungo il percorso interessato dalla gara. Ecco dove verranno predisposte le aree ecologiche nella capitale delle Lan­ghe: piazza Medford, piazza Sarti e piazza Prunotto (in prossimità della sede della Direzione di Gara e dei Parchi Assistenza); piazza San Paolo (per partenza, arrivo e premiazioni). Altre postazioni per la raccolta differenziata saranno dislocate nei luoghi lungo il percorso dove si prevede la maggior affluenza di visitatori, ovvero a Santo Stefano Belbo e in località San Grato, a Cossano Belbo, Roddino e Bossolasco.

Novità di questa edizione sarà il kit personale per la raccolta dei rifiuti: in alcune delle aree dove saranno presenti le ecoisole verrà installata anche una postazione dotata di gazebo, con grafica dedicata e con personale che distribuirà il kit ai piloti e al pubblico. Il kit sarà costituito da un’ecoborsa in tela contente tre sacchetti semitrasparenti, materiale comunicativo – che fornirà informazioni, in italiano e in inglese, su come effettuare una corretta raccolta differenziata – e un pratico porta-mozziconi.

Il Rally di Alba sarà inoltre il primo evento automobilistico al mondo a poter disporre di un’autovettura ibrida da impiegare come ecoscopa; questo mezzo si occuperà di supervisionare – dal punto di vista del rispetto ambientale – il territorio interessato dalle prove speciali. Al termine di ciascuna prova speciale, l’ecoscopa seguirà la scopa ufficiale con l’obiettivo di raccogliere eventuali rifiuti lasciati a terra dal pubblico e di segnalare e geolocalizzare eventuali aree “più critiche” che rendano necessario l’intervento di ditte di pulizia specializzate.

Infine, con “Green Tires” gli organizzatori garantiranno al pubblico presente nei punti predisposti per la somministrazione di alimenti e bevande la fornitura di stoviglie compostabili. Una scelta che deriva dalla grande attenzione non solo verso la raccolta differenziata ma anche verso i materiali più sostenibili che comportano un minor impatto ambientale.

E anche quest’anno, grazie alla spiccata sensibilità green del Cinzano Rally Team, le emissioni prodotte nella due giorni di gara verranno compensate mediante la piantumazione di alberi tartufigeni. In­som­ma, essere sostenibili si può, anche con i motori del rally.