Il presidente della Fondazione Crc, Ezio Raviola, nei giorni scorsi ha incontrato diverse realtà attive sul territorio: la prima tappa è stata al Castello di Grinzane Cavour, dove si è confrontato con i giornalisti di settore invitati per promuovere il Barolo 2021 che verrà messo all’asta di beneficienza a fine ottobre con l’evento “Barolo en primeur”. A seguire ha incontrato l’Unione Comuni dell’Alta Langa: al centro del discorso il problema della cimice asiatica, che sta causando danni ingenti non solo alle coltivazioni di nocciole, ma all’intero comparto produttivo agricolo. Nel secondo pomeriggio Raviola ha incontrato il Consiglio di Amministrazione e il Direttore di Apro Formazione Alba, discutendo delle prospettive di sviluppo futuro dell’agenza formativa. La giornata è poi proseguita incontrando il Sindaco di Alba, Carlo Bo, per un confronto a tutto tondo sui progetti e le iniziative che riguardano la città, per poi concludersi a Serralunga d’Alba, con una serata promossa dall’On. Tomaso Zanoletti (in qualità di presidente dell’Ordine dei Cavalieri del tartufo e dei vini d’Alba) a cui sono intervenuti enti e istituzioni di Alba, Bra, della Langa e del Roero per lanciare la candidatura a “Capitale della cultura italiana 2026”. Durante la giornata albese Ezio Raviola è stato accompagnato dal vice presidente Francesco Cappello e dal Consigliere d’Amministrazione Giuliano Viglione.
«Solo ascoltando le necessità, le problematiche e le aspirazioni delle comunità locali, la Fondazione Crc può fornire risposte adeguate alle grandi sfide che ci attendono e garantire il supporto necessario per promuovere iniziative di impatto e di innovazione», commenta Ezio Raviola, presidente della Fondazione Crc. «È con questo spirito che ieri ho inteso dedicare una giornata fitta di incontri nell’Albese: la prima di una serie di occasioni sul territorio con cui vorrò, nei prossimi due anni, confrontarmi con gli interlocutori delle diverse realtà locali».