È stato presentato ufficialmente nella serata di ieri, lunedì 20 giugno, presso il ristorante “La Bossolasca”, il Leo Club “Santo Stefano Belbo – Colline Pavesiane”: advisor del neonato club, con funzione di collegamento tra il Lions Club “Santo Stefano Belbo – Vallebelbo” e la giovanile, è il Cerimoniere Laura Capra, che del Comune di Santo Stefano Belbo è anche sindaco.
“Siamo molto felici di accogliere questi ragazzi nella famiglia Lions – commenta Laura Capra –, perché la nascita di una nuova associazione di volontariato e di servizio non può che far piacere a tutta la comunità di Santo Stefano Belbo, ma anche ai paesi limitrofi e al territorio tutto, a maggior ragione perché a decidere di impegnarsi è un gruppo di giovani. In qualità di sindaco, inoltre, è motivo di grande orgoglio sapere che le radici territoriali sono in loro molto forti, tanto da aver scelto di inserire nel nome stesso del Leo Club un riferimento al nostro più illustre concittadino, Cesare Pavese. Speriamo che questo gruppo possa ampliarsi ulteriormente, in futuro: tanti di loro sono già impegnati a vario titolo nel mondo del volontariato, e chissà che dal gruppo non possa emergere qualche futuro amministratore pubblico di domani”.
Dodici i giovani – tutti di età compresa tra i 18 e i 30 anni, provenienti da Santo Stefano Belbo, Castiglione Tinella e Cossano Belbo – che hanno dato vita al Leo Club, alla guida del quale è stato scelto, in qualità di Presidente, Alessio Scavino. A ricoprire il ruolo di Vicepresidente è stato indicato Alberto Tortoroglio, Segretario è stata nominata Rossana Baldi, mentre Roberto Ciccarello fungerà da Tesoriere; Lorenzo Germano, infine, sarà il Cerimoniere. Gli altri membri sono Riccardo Baldovino, Alexa Bevione, Greta Bevione, Mattia De Lucia, Luca Filippa, Federico Marino e Debora Scarfiello.
“La nascita del Leo Club ‘Santo Stefano Belbo – Colline Pavesiane’ è sicuramente una bella notizia per il paese, in primo luogo per motivazioni di carattere solidaristico: da sempre, e in tutte le sedi del mondo, Leo e Lions sono protagonisti in numerose campagne di sensibilizzazione contro la cecità, il diabete, il cancro e la malnutrizione infantile – dichiara Alessio Scavino –. Più specificamente, il Leo Club Santo Stefano Belbo avrà obiettivi circoscritti alle necessità locali, offrendo supporto alle principali associazioni di volontariato operanti nel territorio (AVAV, Vigili del Fuoco e Protezione Civile, solo per citarne alcuni), analogamente ad attività di piazza incentrate nella promozione di specifici eventi.
La seconda motivazione potrebbe essere definita ‘sociale’: i Leo club permettono ai loro partecipanti di affacciarsi a realtà nuove, sicuramente accattivanti, determinanti nel far comprendere a pieno valori quali responsabilità, serietà e la già citata solidarietà, necessari nei processi di crescita, non solo personali. Un sentito ringraziamento va a chi ha reso possibile la creazione di questo club, mettendo a disposizione tempo, pazienza ed esperienza. Due nomi su tutti, l’avvocato Laura Capra, Leo advisor del neonato Leo Club, e Stefano Casazza, attuale Presidente del Lions Club di Santo Stefano Belbo. Ecco compiuto il primo passo verso una strada che speriamo possa essere piena di soddisfazioni!”.
Nel corso della serata – che ha visto l’ingresso nel Lions Club di un nuovo socio, il vicesindaco Giuseppe Scavino, e la consegna del riconoscimento “Melvin Jones” al Segretario Gianni Filipetti, è stata sancita la riconferma dell’attuale direttivo: Presidente Stefano Casazza, Segretario Gianni Filipetti, Tesoriere Giovanni Sandri e Cerimoniere Laura Capra. Infine, è stato presentato il primo service congiunto Leo – Lions, con la consegna di migliaia di tappi di plastica – il cui riciclo è da anni alla base di un “business sociale” – a Giovanni Boccia, Presidente dell’associazione “Con Te” Cure Palliative Astigiane onlus, che si occupa di divulgare la cultura delle cure palliative, offrendo inoltre sostegno materiale e psicologico ai malati in fase di fine vita e alle loro famiglie.
c.s.