Lunedì 27 giugno 2022 si inaugura ufficialmente il nuovo Ufficio di prossimità allestito nel municipio di Bra presso la Ripartizione dei servizi alla persona, con accesso dal cortile di palazzo Garrone. La cerimonia ufficiale del taglio del nastro sarà preceduta dal convegno intitolato “Fragilità, diritto e Ufficio di prossimità”, che si svolgerà dalle 9,30 alle 12,30 all’interno della sala “Achille Carando”.
La mattinata di approfondimento, organizzata dal Comune e dalla Regione Piemonte in collaborazione con l’associazione “La cordata”, prevede la partecipazione tra gli altri del presidente della Sezione civile del Tribunale di Asti Paolo Rampini, del consigliere della Corte d’Appello di Torino Silvia Casarino, del consigliere dell’Ordine degli avvocati astigiano Franca Dardo e del prof. Paolo Cendon. Il programma completo è disponibile al link https://docs.google.com/document/d/1FKXRjt4kyMBWmgyUUXDDQtBS9ggunXXu/edit. Il convegno verrà trasmesso in diretta streaming sulla pagina You Tube della Città di Bra.
Quello braidese fa parte di una serie di otto uffici di prossimità previsti in territorio piemontese, frutto della sinergia tra la Regione, ideatore del progetto finanziato dal Ministero della giustizia, il Comune di Bra che mette a disposizione i locali e il personale operativo e il Tribunale di Asti.
D’ora in avanti, quindi, i cittadini non saranno costretti recarsi ad Asti per il compimento di alcune pratiche connesse alla volontaria giurisdizione, con particolare riferimento alle amministrazioni di sostegno. Infatti, lo sportello consentirà di inviare atti telematici agli uffici giudiziari. Lo sportello sarà operativo per due giorni alla settimana e vedrà la presenza di un operatore del Comune e di un assistente sociale. Sarà inoltre previsto un accordo di cooperazione con i volontari dell’associazione “La cordata” di via Fratelli Rosselli.
Esprimono grande soddisfazione il sindaco Gianni Fogliato e l’assessore ai servizi sociali Lucilla Ciravegna: “L’apertura del nuovo Ufficio di prossimità avvicinerà i cittadini agli uffici giudiziari con importanti ricadute positive su tutto il circondario”.
(rb)