La nuova vita di Valentino Rossi. Il Dottore, che oggi ha 43 anni, ha lasciato la MotoGP lo scorso 14 novembre, in occasione del Gran Premio di Valencia, ma non ha mai pensato di lasciare del tutto i motori: dall’inizio di marzo è padre della piccola Giulietta ma ha da poco iniziato una nuova carriera con il GT World Challenge Europe, su un’Audi R8 GT3 del Team WRT, e sogna di partecipare un giorno alla 24 Ore di Le Mans. In occasione della gara del Mugello, vinta da Fabio Quartararo, è stato ritirato ufficialmente il numero 46 dal Campionato MotoGP e all’evento ha partecipato anche lui tra gli applausi e i cori del pubblico. Uno dei piloti più titolati della storia del motociclismo, con nove titoli mondiali conquistati, Valentino è l’unico pilota nella storia del motomondiale ad aver vinto il titolo in quattro classi differenti: 125, 250, 500 e MotoGP ma la sua vecchia vita non gli manca molto. «La mia vita – ha detto in un’intervista – è molto più piacevole di quella che immaginavo in quel momento. Onestamente, temevo davvero la mia pensione. Ero triste quando ho preso la decisione di lasciare (in agosto 2021), e preoccupato durante le gare che seguirono. Ero preoccupato per il mio ultimo Gran Premio. Non immaginavo che sarebbe stata una festa del genere. L’ultimo fine settimana a Valencia è stato eccezionale, pieno di emozioni, ma in modo positivo, contrariamente a quanto temevo. Ho avuto l’impressione, dicendo stop, di uscire dal mio corpo. A Valencia, improvvisamente ho capito cosa rappresentavo in questo paddock, ma anche per tutti i fan che hanno seguito la mia carriera. Temevo che mi sarebbe mancata la MotoGP. Ma non è stato così. Certo, se fossi ancora in grado di lottare per la vittoria, mi piacerebbe ancora correre. Ma dal momento che questo non è più il caso, non mi manca». Anche perché ora Valentino Rossi è papà e si gode attimo per attimo la sua piccola Giulietta, nata il 4 marzo scorso, guarda caso, proprio durante il Gran Premio del Qatar, gara d’esordio della nuova stagione del Motomondiale. L’arrivo della piccola ha stravolto la sua quotidianità e quella della compagna, Francesca Sofia Novello. La bambina oggi ha quasi 4 mesi e ogni giorno è una scoperta per i genitori. L’ex pilota di Moto Gp sta dedicando tutto il tempo alla famiglia e racconta: «Ci stiamo divertendo. Fare il genitore è proprio una figata». Nuovi ritmi e anche qualche rinuncia, ma è la cosa più bella che potesse capitargli: «Fare il padre è un bell’impegno, ma le nonne sono impazzite per la nipotina, abbiamo dato loro una seconda giovinezza». L’aiuto dei rispettivi genitori è fondamentale per la coppia – come per tutte le coppie – ma Valentino Rossi con la figlia può dirsi fortunato: «Io e Francesca abbiamo un carattere tranquillo, tutto questo si riflette su Giulietta: la notte dorme quasi come me, quello fa la differenza».
E proprio alle nonne la piccola è stata affidata nei giorni scorsi qualche ora perché il campione non poteva perdersi il concerto d’esordio dell’amico fraterno Cesare Cremonini a Milano. Valentino Rossi e Francesca hanno assistito al concerto in tribuna, tra i tanti fans in attesa da due anni di rivedere il proprio idolo. Rossi, campione di simpatia come sempre, si è prestato a selfie e a strette di mano, cercando di godersi il concerto insieme alla sua Francesca, facendo il tifo per l’amico sul palco. Qualche settimana prima Valentino era stato al concerto di Vasco Rossi ad Imola, dopo aver assistito, per la prima volta tra il pubblico, al Gran Premio del Mugello. Valentino e Vasco sono legati da un’amicizia che dura da anni, come testimoniato dall’omaggio che la rockstar ha voluto rendere al nove volte campione del mondo invitandolo a salire sul palco.
«Voglio salutare il più grande di tutti i tempi: Valentino Rossi», ha detto Vasco prima di far salire Valentino. «È il più grande di tutti», ha concluso il cantante dopo un lungo abbraccio con l’ex pilota MotoGP.
Il nuovo MotoGP di Valentino Rossi si corre in famiglia
L’ex campione entusiasta della piccola Giulietta. E va ai concerti dell’amico Vasco e di Cremonini