La guida all’uso delle erbe spontanee in cucina – che abbiamo presentato in queste pagine – è un’ulteriore iniziativa che si aggiunge al ricco programma di attività predisposte nell’ambito del progetto “Biodiversità Stellata/Biodiversité Étoilée”. Nello specifico, in linea con il programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Francia Alcotra, la Città di Alba, unitamente ai partner Le Bourget-du-Lac, La Motte-Servolex, Comune di Cogne e Gal Langhe Roero Leader, guida come capofila un ricco piano di proposte volte a sensibilizzare cittadini e turisti sul tema della biodiversità. Tutto ciò partendo dal fatto che i soggetti partner sono mete turistiche in virtù dell’aspetto naturalistico dei rispettivi territori: le colline vitivinicole Unesco per la Città di Alba e il Gal Langhe Roero Leader, il lago per Le Bourget-du-Lac e La Motte-Servolex e la montagna protetta del Massiccio Gran Paradiso per il Comune di Cogne.
Considerando, inoltre, che sui territori in questione vi sono ristoranti stellati particolarmente attenti alla qualità, alla stagionalità e alla provenienza dei prodotti, gli ideatori dell’iniziativa hanno deciso di sviluppare il progetto “Biodiversità Stellata/Biodiversité Étoilée” analizzando, prima di tutto, la biodiversità in campo alimentare.
Tenendo conto delle caratteristiche delle aree interessate, della volontà di integrare biodiversità, nutrizione e salute e degli obiettivi del “Green Deal” europeo, i partner del progetto hanno condiviso che l’obiettivo generale da porre al centro della cooperazione è aumentare la conoscenza del valore della biodiversità per il territorio e per le persone. Spiega Emanuele Bolla, assessore al Turismo del Comune di Alba: «Il progetto “Biodiversità Stellata/Biodiversité Étoilée”, finanziato dal programma Interreg V-A Francia-Italia Alcotra 2014-2020, è un percorso di arricchimento per i singoli partner coinvolti. La nostra comunità può essere orgogliosa di aver promosso questa iniziativa che interessa sia i cittadini sia i turisti e che avrà certamente impatti nel lungo periodo. Siamo particolarmente felici di poter contare su fondi che arrivano dall’Europa che, in questo caso, ha voluto scommettere su un progetto innovativo volto a sostenere lo sviluppo futuro».
Tra le tante iniziative proposte finora ad Alba spicca sicuramente “Livertin Experience”, giornate dedicate alla biodiversità del territorio albese, con passeggiate alla ricerca di erbe spontanee – in compagnia di guide naturalistiche – che hanno richiamato centinaia di persone.
È stato particolarmente apprezzato pure “Picnic in vigna”, evento in cui i partecipanti, accompagnati da una guida naturalistica e dagli studenti dell’Istituto Superiore Umberto I di Alba, hanno avuto la possibilità di scoprire la vigna urbana della capitale delle Langhe passeggiando tra i suoi filari e le sale della cantina, per poi gustare, in stile picnic, un “box lunch” a base di erbe spontanee e di prodotti tipici stagionali. Presto, ad Alba e nelle altre città partner, verranno proposte ulteriori iniziative con un obiettivo molto chiaro: accrescere la conoscenza del valore della biodiversità da parte di cittadini e visitatori.