Alto contrasto | Aumenta dimensione carattere | Leggi il testo dell'articolo
Home Articoli Rivista Idea Da settant’anni icona di bellezza tra moda e cinema

Da settant’anni icona di bellezza tra moda e cinema

Isabella Rossellini, figlia d’arte, è sempre stata apprezzata per la sua eleganza. Tra i tanti amori della sua vita c’è anche la natura

0
182

Ha tagliato il traguardo dei 70 anni un’icona del cinema in­ter­nazionale che ha sempre avuto un valore aggiunto (che poi potrebbe anche ess­e­re interpretato come un ostacolo): è figlia, a sua vol­ta, di due grandi icone del cinema internazionale.
Per chi non lo sapesse, la mamma di Isabella Ros­sellini era la mitica attrice Ingrid Bergman (attrice svedese) e il padre il regista italiano Roberto Rossellini. Una famiglia di grande fa­scino e altrettanta popolarità a metà del secolo scorso. Nata a Roma (il 18 giugno 1952), già a all’età di 5 anni doveva assistere al divorzio dei suoi genitori che in quella società del tempo avevano già dato scandalo innamorandosi perdutamente nonostante i loro precedenti matrimoni. In ogni caso i grandi set cinematografici sono stati la sua “casa” durante tutta l’infanzia, trascorsa in Ita­lia. Negli anni ’70 la sua vita è sospesa tra New York e Roma ed è questa la chiave che gli permette di cominciare la sua carriera, inizialmente alla Rai: in particolare, debutta come corrispondente dagli Usa grazie a un’idea brillante di Renzo Arbore che la coinvolge nel suo programma di successo “L’altra domenica”. Comincia poi a sfilare sulle passerelle dell’alta moda, le fotografie di big come ad esempio Bruce Weber la rendono ancor più famosa nell’ambiente.
È testimonial di grandi no­mi della cosmetica, ma dietro l’angolo c’è il primo passo nel mondo del ci­nema che avviene nel 1976 al fianco della madre in “Nina” con la regia di Vincent Minnelli. Appare poi in diversi film e in documentari televisivi, assume un ruo­lo in campagne per la salvaguardia della natura e nella conservazione dell’arte, della fotografia e della danza.
Arte e bellezza, immagine e concretezza. Isabella ha scritto anche tre libri, tutti in sostanza autobiografici o dedicati alla sua famiglia. Che poi lei ha allargato. Ha avuto una relazione con lo scrittore e filosofo napoletano Luciano De Crescen­zo, ha sposato il regista Martin Scorsese che lasciò nel giro di tre anni perché era troppo geloso («Quando feci una copertina su Vo­gue, lui disse di voler restare chiuso in casa» perché non sopportava l’idea di vedere altri uomini che po­tevano ammirarla in edicola), poi il modello Jon Wie­dermann da cui ha avuto una figlia, Elettra (attualmente food writer). Ha anche un figlio adottivo, Roberto (oggi anche lui modello), mentre in seguito si è legata sentimentalmente al regista David Lynch – fu lui a donarle ulteriore celebrità con “Velluto Blu” un thriller-noir che segnò un’epoca – e in precedenza ha avuto relazioni con gli attori Gary Oldman e Chri­stian De Sica. Si di­chia­ra uffi­cialmen­te single da 25 anni, ma le cronache hanno raccontato di un boyfriend nel periodo dei lockdown da covid.
Recentemente ha recitato in “The Land of Dreams” ac­canto a Matt Dillon, anche se ammette che per una donna di 70 anni non è facile avere una parte. Meglio allora dedicarsi a “Mama Farm”, la tenuta a Long Island dove ospita avventori proponendo uno stile che è il mix delle sue culture di riferimento: americana, italiana e svedese. Qui può dedicarsi anche a ciò che più le piace, la natura, allevando api e galline. Ha anche ottenuto un master in etologia a Hunter College su cui ha poi basato lo spettacolo “Link Link Circus”, con regia di Guido Torlonia, a metà tra rappresentazione teatrale e conferenza.
Bellezza senza età: «merito dell’eleganza che mi ha trasmesso mia mamma», dice lei rispondendo ai puntuali complimenti. Ancora oggi è testimonial della nota azienda di cosmetici che l’aveva assunta (poi licenziata e ripresa) già quarant’anni fa. Come definirla se non una vera icona di stile e di bellezza?

BaNNER
Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial