È partito ed è in via di svolgimento a Ceva il progetto “Scuola estate” che si è potuto attivare grazie al PON Orientamento, uno dei settori del Programma Operativo Nazionale del Ministero dell’Istruzione volto allo sviluppo delle competenze, e con la collaborazione dell’istituto Baruffi.
Le attività, rivolte ai ragazzi della secondaria di primo grado, si tengono al mattino. Sono davvero varie e progettate per offrire agli alunni partecipanti esperienze mirate a sviluppare e comprendere le loro capacità e competenze.
Tra queste la cura dell’orto didattico e la visita ad aziende ed attività produttive.
Attualmente i ragazzi hanno potuto visitare, grazie alla disponibilità della Banca, il Banco Azzoaglio. Hanno conosciuto le attività svolte dal mulino comunitario del “Polo agro alimentare cebano” in tutte le fasi produttive compreso il funzionamento dei macchinari, imparando anche l’importanza di questo esperimento produttivo di comunità.
Hanno visitato l’arboreto Prandi con l’ottima guida di Nicodemo Noè che ha proposto ai ragazzi molte e diverse attività come la misurazione del tronco degli alberi o a distinguere varie piante al microscopio.
I volontari di “Ceva nella storia” hanno accompagnato gli alunni alla scoperta della loro città e della sua storia.
Una parte delle ore è dedicata allo svolgimento dei compiti estivi e ad attività informatiche come l’uso di “Kahaoot” , una piattaforma di apprendimento scolastico.
“Scuola estate” rappresenta dunque non solo un’opportunità di conoscenza e di sviluppo delle competenze per gli allievi, ma è anche un chiaro esempio di quanto possa essere proficua la collaborazione tra scuola e territorio.