“Il più grande investimento della nostra storia”. Così Ezio Raviola, Presidente della Fondazione CRC ha voluto porre l’accento sull’importanza per la comunità di Cuneo (e non solo) del Rondò dei Talenti, inaugurato nella serata di oggi (venerdì 8 luglio) di fronte ad un folto pubblico che, dopo il taglio del nastro, a cui hanno partecipato anche la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero ed il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, ha potuto visitarne i moderni ed ecosostenibili locali.
Il nuovo polo educativo della città ha trasformato l’ex sede di Ubi Banca in uno spazio per la comunità, grazie a un importante progetto di rigenerazione promosso proprio dalla Fondazione CRC: “Oggi chiudiamo il cerchio aperto nel 2019 quando acquistammo questo immobile, da anni chiuso e fatiscente, da UBI Banca: abbiamo deciso di ristrutturarlo e l’abbiamo fatto molto bene, seguendo la cultura del bello. Doniamo questa struttura non solo alla città di Cuneo, ma a tutti coloro che vorranno venire. – sottolinea Raviola – Un polo dedicato al talento, da 0 ai 99 anni, con la possibilità di ospitare anche le famiglie, sono convinto che la Fondazione abbia fatto un grande investimento, guardando sì a quanto fatto in questi 30 anni ma anche al futuro, ai nostri giovani e per chi ha voglia di creare e di studiare”. Un’impronta data dalla Fondazione CRC seguendo quattro punti fermi: “Talento, cultura, ambiente e coesione sociale”.
“Un’avventura che non inizia qui, ma è un percorso lungo – spiega Irene Miletto, Referente del Settore Educazione di Fondazione CRC e Responsabile del Rondò dei Talenti – , con un lavoro di anni di relazioni con gli enti, di progetti ed iniziative, che hanno identificato le fondamenta su cui la Fondazione CRC ha deciso di intervenire: la conoscenza di sè, ricreando un luogo in cui si possa scoprire se stessi ed i propri talenti; l’esplorazione del mondo, delle professioni e della scoperta del futuro; il training alle scelte, la capacità di allenarsi di fronte alle prese di decisioni, spesso non semplici; la competenza, con un intero piano dedicato ad innovazione e didattica, non solo per i bambini ma anche per gli insegnanti, per rinnovare la scuola e portarla al passo con il mondo”.
“Questo luogo si chiama Rondò dei Talenti ed anche io sono stato uno dei talenti scoperti dalla Fondazione – racconta l’architetto Marco Oriani – : l’idea del progetto è molto concreta, pratica e pragmatica. Quando abbiamo visto le piante dell’edificio, con questa forma circolare un po’ interrotta, quasi un pacman che mangia la pallina, abbiamo studiato le normative per poter aggiungere un volume, stando all’interno dei limiti del lotto, con un cerchio parallelo all’interno. Un efidicio bifronte, fatto da una parte molto trasparente e leggera, che guarda verso la piazza, ed una massiva e protettiva che contiene le funzioni educative, culturali, formative che la città del talento e la Fondazione esercitano qui dentro”.
COS’E’ IL RONDO’ DEI TALENTI
Il Rondò dei Talenti è un polo aperto a tutti che si sviluppa intorno al tema del talento per catalizzare e dare impulso alla crescita, alla conoscenza, alla nascita di idee e alla condivisione di esperienze, uno spazio a disposizione per enti e associazioni che vorranno organizzare laboratori, incontri e attività formative ed educative. Di fronte al Rondò prende vita una nuova piazza per la città, un punto di ritrovo per cittadini e visitatori.
Il Rondò dei Talenti offrirà al piano terra un’area di accoglienza, al primo piano aule e spazi per la formazione, al secondo e terzo piano la Città dei Talenti – nata per accompagnare alle scelte bambini e ragazzi nella fascia d’età 7-13 anni – e il quarto e ultimo piano dedicato a incontri e conferenze. L’apertura del nuovo spazio è accompagnata da un fitto programma di appuntamenti ideati da Fondazione CRC in collaborazione con Mirabilia, in calendario da venerdì 8 a domenica 10 luglio: il programma completo è disponibile sul sito rondodeitalenti.it
L’inaugurazione è stata preceduta, davanti al Rondò, da laboratori per famiglie e un’emozionante azione di conquista dello spazio urbano, da spettacolari angeli e coreografie aeree curate da Mirabilia. Subito primo del taglio del nastro, il lancio di trecento palloncini bianchi, piccoli e giganti, lasciati andare all’unisono in cielo. Presenti, fra gli altri, il Senatore Mino Taricco, i vicepresidenti di Fondazione CRC Francesco Cappello ed Enrico Collidà (ed i componenti del CDA), i consiglieri comunali eletti Luca Serale e Paola Olivero.
LA FESTA CONTINUA – Sabato 9 luglio e domenica 10 luglio, dalle 15 alle 18, nella piazzetta antistante il Rondò Fondazione CRC accoglierà i bambini presenti con un gelato omaggio e offrirà momenti di divertimento e giochi con il Ludobus della Cooperativa Valdocco. Alle ore 16 del sabato e alle 11 della domenica, all’interno del Rondò, è previsto il laboratorio didattico di esperienze orienteering e sensoriali, per bambini dagli 8 agli 11 anni, dal titolo “Alla scoperta dei tuoi Talenti – Assaggi di città”, con prenotazione obbligatoria scrivendo a [email protected]. Sarà possibile visitare il Rondò, accompagnati dalle guide di Conitours, sabato alle ore 17 e alle 18 e domenica alle ore 11, 12, 17 e 18, con prenotazione su eventbrite.it. Sabato e domenica alle ore 21 sarà inoltre possibile assistere ad un’installazione illuminotecnica del palazzo e del cortile.