L’ennesima vittima sul lavoro pone di nuovo drammaticamente alla ribalta il tema della
sicurezza sul lavoro in provincia di Cuneo, in particolar modo nel settore agricolo.
Nonostante l’attenzione e la sensibilità che poniamo da molti anni a questo primario
tema contrattuale e le innumerevoli sollecitazioni che quotidianamente vengono lanciate
attraverso le assemblee sindacali e gli incontri aziendali è di ieri la notizia della morte
sul lavoro di Dendele Moussa, trentenne lavoratore agricolo proveniente dal Mali.
“E’ ormai un bollettino di guerra quello che vede protagonisti i morti sul lavoro in
agricoltura in provincia di Cuneo, che non accenna a diminuire. Solo attraverso la
formazione e l’informazione si potrà porre un serio argine a queste tragedie. Sono inoltre
necessari maggiori controlli da parte degli organi competenti in materia e l’applicazione
di sanzioni severe per quei datori di lavoro che non rispettano le misure di sicurezza
previste dalle vigenti normative.”, dichiara Antonio Bastardi Segretario della FAI CISL
di Cuneo.
La FAI CISL di Cuneo, unitamente alla FAI CISL Piemonte e alla Cisl Cuneo, esprime
tutto il proprio cordoglio alla famiglia di Dendele Moussa