Una delegazione di Consiglieri regionali del Gruppo Pd ha visitato (ieri) l’Ospedale di Verduno e la Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra onlus.
I Consiglieri hanno ripercorso insieme ai protagonisti la storia ormai ventennale del nosocomio, dalla raccolta delle 25 mila firme necessarie per chiedere la realizzazione di un “Ospedale unico” per Alba e Bra fino all’attualità dell’Ospedale, sempre più all’avanguardia e apprezzato sul territorio locale e regionale.
«Una peculiarità del nostro Ospedale è, da sempre, la partecipazione da parte della comunità che è sostanziale, non solo di forma e non solo settoriale», ha spiegato nel corso dell’incontro il Direttore Generale Massimo Veglio, «Lo caratterizza una forza propulsiva che nasce dal basso, dalla gente per sostenere la realtà dell’Ospedale unico. La Fondazione stimola su alcuni settori e fa da sentinella per far emergere le problematiche e le necessità».
L’appuntamento è stato occasione per i Consiglieri regionali per conoscere meglio la tipologia costruttiva e i comfort della struttura, nonché la mensa ospedaliera e i reparti più all’avanguardia che attraggono personale preparato e un numero sempre maggiore di pazienti.
Il Consigliere Maurizio Marello ha condiviso fin da principio l’idea di un Ospedale che accorpasse quelli di Alba e Bra e fu tra chi, nel 1994, si occupò anche della raccolta firme per l’Ospedale unico. «Ci tenevo che il Gruppo Pd visitasse l’Ospedale, ultimo nato in Piemonte e aperto a luglio 2020 in pieno Covid», ha spiegato nel corso dell’incontro il Consigliere Maurizio Marello, «Si tratta certamente di uno dei più innovativi per quanto riguarda le tecnologie», ha proseguito, ricordando anche le scelte determinanti della Giunta Chiamparino per terminare la struttura. «Considerato il momento di grande fermento che si sta vivendo dal punto di vista economico per la realizzazione di nuovi nosocomi grazie ai fondi messi in campo dal PNRR, credo sia quanto mai opportuno, per me e i colleghi consiglieri, conoscere le caratteristiche di un Ospedale nuovo e all’avanguardia come quello di Verduno per conoscere e imparare dalle sue vicissitudini», ha concluso Marello.
A conclusione dell’incontro Raffaele Gallo, capogruppo del Pd, ha dichiarato: «La complessità della costruzione di Verduno ci fa dire ancora con più forza che sui nuovi ospedali non si può perdere tempo. Dopo oggi, ti siamo ancora più convinti degli errori di Cirio nel bloccare e rimettere in discussione l’ospedale di Moncalieri e il VCO, oltre a cambiare continuamente il progetto su Parco della Salute di Torino ” I bisogni di salute dei cittadini hanno necessità di nuovi ospedali, non di anni persi per cambiare progetti già definiti e pronti per essere realizzati. Questo è uno degli errori più grossi della giunta di questi anni».
cs