A Savigliano arriva il treno del blues musica ed emozioni

Dal 21 al 29 luglio il Museo Ferroviario Piemontese ospita un’appassionante rassegna musicale

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Sta per partire la rassegna “My train comin’ Bluesfest”, in programma dal 21 al 29 luglio, a Savigliano, presso il Museo Ferroviario Piemon­tese. Sta­sera, giovedì 21 luglio, alle 21,15, sul palco salirà il Duo Valeri-Favero con Andrea Valeri e Lorenzo Favero alla chitarra.
Un concerto unico dedicato al mondo della chitarra “fingerstyle”: Andrea Valeri e Lorenzo Favero, due eccellenze della chitarra “fingerstyle” italiana e internazionale propongono un viaggio musicale entusiasmante, che spazia dalle composizioni originali tratte dai loro album ad arrangiamenti di grande effetto di brani tratti dal repertorio pop/rock e jazz internazionale. Grazie alla tecnica “fingerstyle” la chitarra viene suonata utilizzando tutte le sue potenzialità espressive e orchestrali.

Venerdì 22 luglio, alle 21,15, tocca ad Henry’s Blues Duo con Max Pierini alla chitarra ed Enrico Penati all’armonica per “Blues­&Roots”.
Henry’s Blues Duo interpreta un sound che va dalle origini del blues al gospel. Quella che fa rivivere sul palco, grazie a un chitarrista dallo stile mol­to personale e un armonicista che tradisce l’ascolto dei grandi bluesmen quali Little Wal­ter, Walter Horton, Ju­nior Wells, è una musica antica, diretta, ruvida, essenziale e non di rado misteriosa. È un raccontare storie autentiche, è la radice di tanta musica moderna e quando la voce tace è l’armonica a parlare. Giovedì 28, alle 21,15, filone “Suoni della tradizione” con la band Kaleidotrio. Tito Ciccarese al flauto e Raffaele Bertolini al clarinetto basso; alla fisarmonica, Gianni Fas­setta. Il trio ha partecipato a importanti festival in Italia e all’estero, esibendosi anche a fianco di concertisti di chiara fama. Particolare attenzione è rivolta al repertorio contemporaneo e popolare: le molteplici esperienze, singole e in gruppo, rendono i tre musicisti più che mai eclettici e in grado di affrontare con versatilità brani moderni secondo uno spirito di appassionato sperimentalismo, pienamente condiviso. Il trio ha anche allacciato rapporti di collaborazione con alcuni compositori emergenti, che hanno dedicato a loro brani eseguiti in prima assoluta.

Venerdì 29, alle 21,15, ultimo appuntamento con il Quba-Libre Trio. Simonetta Baudino alla ghironda, organetto diatonico, cornamusa, Michela Gior­dano a canto e percussioni e Giuseppe Quat­tro­mini a chitarra, fisarmonica, flauto dolce, voce narrante. QuBa Libre è un duo acustico di musica occitana costituito dai polistrumentisti Si­monetta Baudino (ghironda, organetto diatonico, cornamusa) e Giuseppe Quattro­mini (fisarmonica, chitarra, flauto dolce, armonica a bocca). Le sillabe iniziali dei due cognomi formano QuBa e QuBa non poteva che essere Libre (in occitano libre significa libero, in questo caso libero di interpretare e reinventare la tradizione a modo proprio). Il repertorio è un viaggio in musica, con il canto di Michela Giordano, che attraversa la regione occitana e comprende melodie della tradizione e brani di nuova composizione. Dalle vallate alpine del Pie­monte si arriva fino ai Pirenei e all’Oceano Atlantico attraversando tutta l’Occitania francese con diverse musiche da ballo: corrente, mazurke francesi, scottish, rigodon, danze basche, bourrees a due e tre tempi, circoli, chapelloise e molto altro. Altre informazioni sono disponibili sui canali web del sodalizio Amici della Musica.