Una nuova media partnership, che è anche un modo per ridare lustro a un appuntamento unico nel panorama sportivo locale e per ribadire una volta di più come, dopo due anni di pandemia, poter tornare a vivere momenti conviviali è qualcosa che tutti stavano aspettando. È a partire da questi presupposti che, nelle scorse settimane, IDEAWEBTV.IT ha accettato la proposta di Fruttero Sport, divenendo partner mediatico della prima edizione “post-Covid” del Calcio Incontri, appuntamento ormai tradizionale nell’estate sportiva cuneese, che raduna molte società della Granda per tre mercoledì consecutivi a Fossano, presso la Piscina Comunale di via Monsignor Soracco, tra premiazioni relative ai risultati della stagione appena conclusa e presentazioni ufficiali in vista di quella ormai alle porte.
L’evento ha già vissuto le sue prime due serate, il 13 e 20 luglio, e andrà in scena ancora una volta il 27 luglio, per la gran chiusura con molti ospiti d’eccezione. «Le prime due serate mi hanno già lasciato entusiasta – spiega Roberto Rinaldi, titolare di Fruttero Sport e “mente” dell’iniziativa -. Riprendere dopo due anni di stop, ovviamente, mi aveva lasciato un pizzico di timore: ero curioso di vedere la risposta delle società, ma temevo, appunto, che la pausa forzata alla distanza avesse inciso su un appuntamento che era diventato un’abitudine prima del 2020. A farmi capire che la voglia di ritrovarsi era sempre la stessa, oltre alla prima serata, è stata la risposta dei giorni successivi: siamo stati subito inondati di messaggi e telefonate, tra ringraziamenti e promesse di partecipazione alle date successive».
La storia del Calcio Incontri inizia nel lontano 1990, su iniziativa dei fratelli Giancarlo e Pino Fruttero: «Un giorno arrivai in negozio e presentai a Pino e a Roberto, che lavorava già da tempo con noi, questa folle idea. Avevo voglia di immaginare un evento che potesse coniugare l’utile, rappresentato dalla possibilità per noi di farci conoscere e di parlare anche di prodotti sportivi direttamente con le società, e il dilettevole, costituito dalle cene in compagnia, dalle presentazioni e dalle premiazioni. In poco tempo, è nato qualcosa che è durato nel tempo, senza mai stancare i partecipanti», spiega Giancarlo Fruttero. Non solo: nel corso delle edizioni, all’Hotel Romanisio, location iniziale dell’evento, e, poi, alla Piscina Comunale, si sono succeduti molti nomi illustri. «Passarono da noi calciatori e allenatori come Benedetti, Cravero, Bresciani, Manfredonia, Caricola, Scoglio, Ezio Rossi, solo per citarne alcuni, dando lustro a una serata che si trasformava spesso in un appuntamento di prestigio, accompagnato anche dalle consuete trattative di mercato, in un’epoca in cui ancora non c’erano Internet e i telefoni cellulari», continua Fruttero.
Dal 2011, poi, è stato Roberto Rinaldi a prendere le redini dell’iniziativa, senza farla mai mancare: «Ci trasferimmo alla Piscina Comunale per ragioni logistiche e accettammo anche la sfida di un mondo che sembrava sempre meno interessato alla vicinanza, preferendo la chiacchierata telefonica all’incontro faccia a faccia. E gli appassionati ci hanno dato ragione, presentandosi in massa ogni anno, anche grazie alla partecipazione di campioni di epoche più recenti, come Trezeguet e Camoranesi, che premiarono i giocatori cuneesi in una serata del 2019».
Un percorso giunto fino al 2022 e alla sfida del rilancio: «Abbiamo pensato di affidarci a IDEAWEBTV.IT per gli aspetti comunicativi e di definizione dei premi da assegnare per due ragioni – prosegue Rinaldi -. In primis, per l’impatto che il digitale e i social network hanno anche per eventi di questo tipo: la diffusione è istantanea e la “presa” sul pubblico, come dimostrato dalle telefonate successive alla prima serata, è evidente. In seconda battuta, perché, grazie al prezioso lavoro svolto nel mondo sportivo cuneese, credo che nessuno meglio di IDEAWEBTV.IT possa individuare i personaggi e le società che realmente meritano di ricevere un premio per i risultati ottenuti».
Un entusiasmo che fa già pensare al futuro: «Finché sarò io al timone, il Calcio Incontri ci sarà, perché credo dia tanto dal punto di vista professionale, mediatico e anche umano», conclude Rinaldi.