In Qatar Enrico Crippa porterà la sua visione di cucina originale, elegante e colorata, fortemente rispettosa delle tradizioni locali per rappresentare tutti i sapori d’Italia in un contesto nuovo e ricco di ispirazioni fondate su spezie e profumi che parlano d’Oriente. Nel nome scelto per il nuovo locale si legge un omaggio alla terra adottiva di Crippa, le Langhe e la capitale Alba. “Alba by Enrico Crippa” aprirà in autunno e vedrà coinvolti in prima persona Antonino D’Alessio (sotto, a sinistra), a lungo nello staff di cucina di “Piazza Duomo” e che qui sarà l’executive chef coadiuvato in sala da Vincenzo Donatiello (sotto, a destra), direttore e sommelier per nove anni nel ristorante albese e quindi immancabile segno di continuità con la filosofia di “Piazza Duomo”. Gli chef Crippa e D’Alessio hanno elaborato i menù che verranno proposti a Doha, valutando e sperimentando una formula che riassumesse la loro idea di piatti tipici rivisti in chiave contemporanea. Sapori e preparazioni che attingono la loro ispirazione nella ricca e variegata cucina regionale italiana, che ripercorre da Nord a Sud i grandi classici del nostro Paese come in un moderno viaggio dei sensi. Non mancheranno le classiche paste secche che hanno reso celebre la cucina italiana all’estero ma a queste si affiancheranno le paste fresche piemontesi. Verranno proposte carni e numerose preparazioni a base di pesci ma soprattutto, punto di forza che verrà mantenuto e valorizzato anche nel progetto “Alba”, sarà il tema del vegetale, tanto caro allo chef Crippa. Fondamentale sarà conoscere e frequentare i mercati locali da cui attingere materie prime del territorio da usare per creare e rimodulare nuovi abbinamenti che abbraccino le due culture.