I ragazzi dai 12 ai 17 anni del campo estivo “Ubuntu Camp” della Moretta di Alba a cura dell’associazione Pons Aps hanno incontrato il sindaco Carlo Bo e l’assessore ai Servizi sociali Elisa Boschiazzo nella sala Consiglio “Teodoro Bubbio” del Palazzo comunale, giovedì mattina 21 luglio.
Un dialogo con gli amministratori cittadini per aggiungere tasselli al progetto di cittadinanza attiva “Ubuntu let’s go” attraverso il quale i giovani frequentanti il centro estivo stanno indagando le varie realtà cittadine: i quartieri, le persone, i vecchi mestieri, i servizi istituzionali e non, come i bar, le piazze dove si concentrano la movida ed i luoghi di interesse per i ragazzi dai 12 ai 17 anni. Per quanto riguarda i servizi istituzionali, oltre al Municipio, fanno parte dell’indagine anche il Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe Roero, il Convitto, la Biblioteca, il Consultorio ed il Sert. C’è anche piazza San Giovanni come luogo aggregativo.
Durante il confronto con l’Amministrazione comunale si è parlato di verde pubblico, parchi e di spazi cittadini per i giovani, come il parco Tanaro ed il Centro Giovani H-Zone. I giovani hanno chiesto al sindaco cosa possono fare per migliorare la città, cosa può fare l’Amministrazione, quanto tempo l’Amministrazione dedica alla città e se sarà restaurata la parte diroccata attigua alla sala incontri del Centro Giovani H-Zone.
Il sindaco Carlo Bo ha risposto: «Noi possiamo fare molto. Intanto, possiamo dialogare di più con voi ragazzi che siete portatori di stimoli molto interessanti. Avete idee nuove e spesso grande senso di impegno e responsabilità. Possiamo ascoltare le vostre proposte e, se sono fattibili, possiamo concretizzarle. Il sindaco lavora per la città tutti i giorni cercando di fare del suo meglio per migliorarla. Nelle ex scuderie della Caserma Govone accanto al Centro Giovani H-Zone realizzeremo presto una struttura per le attività motorie e sensoriali di bambini e ragazzi diversamente abili».
«Ci sembrava il luogo ideale per creare un centro di aggregazione di questo tipo – ha aggiunto l’assessore ai Servizi sociali Elisa Boschiazzo – in modo da realizzare un’integrazione maggiore in una struttura pensata e dedicata ai giovani. Per quanto riguarda le vostre idee su come migliorare la città, vi invito a scrivermi una lettera con le vostre proposte prima di un nuovo confronto che organizzeremo per settembre quando ci rivedremo per parlare di quello che si può realizzare».
Il campo estivo “Ubuntu Camp” della Moretta fa parte dell’edizione 2022 di “Estate insieme ad Alba” promosso dal Comune con il Consorzio Socio Assistenziale Alba-Langhe-Roero e la disponibilità di associazioni ed enti del territorio.
A spiegare il progetto “Ubuntu let’s go” è Maria Parisi referente del progetto “Ubuntu Camp”: «Il progetto dura su tutti e tre i turni dell’Estate Insieme ad Alba dal 20 giugno al 29 luglio. I ragazzi stanno realizzando interviste, riprese e workshop, come esperienza di autogestione co-progettata. Nonostante la chiusura del camp il 29 luglio, a settembre il gruppo si sentirà per continuare il dialogo con il sindaco e l’assessore Boschiazzo e poi come associazione stiamo pensando di programmare iniziative anche durante il resto dell’anno».