I funzionari di Confindustria Cuneo area Lavoro & Welfare illustreranno le novità legislative appena recepite dal nostro legislatore in attuazione di Direttive europee riguardo la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e in tema di trasparenza del rapporto lavorativo, in un webinar gratuito dedicato alle Aziende associate che si terrà venerdì 5 agosto alle ore 9,00.
Dal 13 agosto, entrerà infatti in vigore il decreto legislativo 105/2022 dedicato all’equilibrio tra attività lavorativa e vita familiare: il work-life balance per i genitori ed i prestatori di assistenza. Il Decreto introduce nuove tutele in materia di congedo di paternità obbligatorio, di congedo parentale e anche lo smart working acquisisce nuove regole di accesso prioritario per genitori con figli di età inferiore a 12 anni o caregiver.
Più controversa l’entrata in vigore del Decreto 104/2022, che recepisce la direttiva “Trasparenza” in quanto da un lato prevede che, in sede di assunzione, il Datore di lavoro fornisca al lavoratore, dal 13 agosto in avanti, una notevole mole di informazioni relativamente allo svolgimento del rapporto di lavoro e dall’altro incrementa i vincoli burocratici che già numerosi gravano sulle aziende. Su richiesta del lavoratore, le Aziende dovranno inoltre integrare le informazioni sui contratti già in essere.
Sono esclusi da questa norma alcuni rapporti di lavoro residuali, ma la quasi totalità delle tipologie di rapporto di lavoro è coinvolto da questa novità.
«La novità normativa sull’equilibrio vita-lavoro va incontro alla forte richiesta di implementazione di strumenti di conciliazione a favore delle famiglie, incrementando le misure a sostegno dell’attuale welfare sociale – afferma Giacomo Bordone, Responsabile dell’Area Lavoro, Welfare e Formazione di Confindustria Cuneo –, mentre il Decreto trasparenza ha come focus di base la volontà di garantire la conoscenza delle condizioni di lavoro a tutti i lavoratori. Se il fine di rendere più trasparente i termini del rapporto di lavoro appare lodevole, criticabile è invece la complessità della norma e la tempistica scelta dal legislatore per l’entrata in vigore del provvedimento. Peraltro, l’appesantimento normativo non sembra giustificato, tenuto conto che le informazioni più ampie e dettagliate in tema di regolamentazione del rapporto di lavoro, sono contenute nei Contratti Nazionali di Lavoro, sottoscritti con le Organizzazioni Sindacali, che già ora, per accordo tra le parti sociali, le Aziende sono tenute a consegnare al lavoratore in sede di assunzione».
Per seguire il focus di venerdì 5 agosto alle ore 9, occorre iscriversi attraverso la pagina: confindustriacuneo.it/calendario.
c.s.