Parte un nuovo campionato che rispecchia fedelmente le mille contraddizioni in cui è precipitato il calcio italiano e non solo (ma sul resto qui soprassediamo). Prima di tutto, è un altro campionato a 20 squadre, formula criticata da tutti, eppure di fatto mai messa realmente in discussione. Una formula che, allargando la cerchia dei partecipanti, ha fatalmente abbassato il livello generale o comunque ha accentuato il divario tra le big e il resto del gruppone. Da qui l’opinione ricorrente secondo cui «il campionato italiano non è allenante» in ottica coppe europee. Ma, un po’ come nel caso del riscaldamento globale (ovviamente con le debite proporzioni), si continua a non agire. E intanto i club escono dalle competizioni (l’eccezione della Roma trionfatrice in Confederation Cup suona davvero come una magra consolazione) e, soprattutto, la Nazionale imbrocca la seconda, clamorosa e consecutiva mancata qualificazione ai Mondiali.
Sarà anche infatti il campionato più anomalo di sempre, spezzato in due tronconi, Una fase iniziale che comincia presto, prestissimo: il Milan campione apre la prima giornata nel tardo pomeriggio di un sabato metropolitano pre-festivo, contro l’Udinese. E la Juventus chiude il turno-spezzatino dopo due giorni, il lunedì di Ferragosto: non si gioca a Villar Perosa ma allo Stadium e l’avversaria non è la Primavera bianconera ma il Sassuolo. Si andrà avanti così, a ritmo intenso, fino a domenica 13 novembre, ultimo giro prima della grande pausa per i Mondiali senza azzurri. Ripartenza il 4 gennaio e chissà come e se cambieranno le gerarchie del torneo rispetto alla prima tranche, dopo uno stop di quasi due mesi. Favorite? Manca una candidata davvero forte, anche se l’Inter parte in prima fila davanti a Milan e Juve.
I dettagli di cui sopra deprezzano il campionato anche sul versante dei diritti tv e impongono scelte particolari sul mercato. In ogni caso, si parte. E se c’è una cosa che non cambia, quella è la passione per il calcio. Impermeabile a tutto. Sempre meglio non esagerare, comunque.
calendario prima GIORNATA
SABATO 13 AGOSTO
ore 18.30
MILAN-UDINESE
SAMPDORIA-ATALANTA
ore 20.45
LECCE-INTER
MONZA-TORINO
DOMENICA 14 AGOSTO
ore 18.30
FIORENTINA-CREMONESE
LAZIO-BOLOGNA
ore 20.45
SALERNITANA-ROMA
SPEZIA-EMPOLI
LUNEDÌ 15 AGOSTO
ore 18.30
VERONA-NAPOLI
ore 20.45
JUVENTUS-SASSUOLO