Sabato 3 settembre, il parco dell’Ingenium di Busca si trasformerà in un vero e proprio auditorium per il concerto di Michele Bravi, in una serata (inserita nel cartellone di Suoni delle Terre del Monviso) organizzata da Suoni dal Monviso in collaborazione con il Comune di Busca.
Anima sensibile e voce delicata, Michele Bravi chiude a Busca il suo tour estivo, che prende il nome dal suo ultimo singolo “Zodiaco”, un vero e proprio recital musicale nel quale l’artista sarà accompagnato al pianoforte da Andrea Manzoni. La connessione tra quello che succede in cielo e quello che succede in terra è un mistero antico.
L’uomo per convenzione e forse necessità ha diviso il cielo in 12 parti, ognuna di queste parti tesa a raccontare una costellazione, principalmente una costellazione di animali (toro, ariete, pesci…).
«Da qui Zodiaco – dice Michele Bravi -, il percorso degli animali intorno al cielo».
Il giovane artista umbro è diventato un autentico idolo per migliaia di giovani e giovanissimi. La sua avventura artistica iniziò nel 2013, quando partecipò (in squadra con Morgan) e vinse la settima edizione di X-Factor con il brano “La vita e la felicità”, scritta per lui da Tiziano Ferro.
La sua carriera musicale spiccò il volo alimentata da tanta ambizione e altrettanto talento, gli occhi giovani e la voce pura pronti ad afferrare tutto ciò che il mondo della musica aveva da offrire. Bravi ha collaborato con artisti del calibro di Giorgia, Luca Carboni e Federico Zampaglione. La sua canzone “Il diario degli errori” gli fece guadagnare il quarto posto a Sanremo nel 2017. Otto anni, due dischi (più un EP) e il ritorno, quest’anno, sul palco dell’Ariston con “Inverno dei fiori”, un brano che insegna ad accettare i momenti di buio.
Quei momenti che, in questi anni, ci sono stati nella vita di Bravi, sono stati terribili e lo hanno fatto cambiare. Un lungo percorso che lo ha portato a una nuova consapevolezza, l’età più adulta, la capacità di potersi godere i momenti. Riparte da qui Michele Bravi, per dimostrare che anche quando le ferite rimangono, si può andare avanti, mostrando nuove risorse.
E allora, tutti a Busca per vivere, di persona, “Zodiaco”. A chi, recentemente, ha chiesto a Michele Bravi se credesse o meno alle stelle, l’artista ha risposto così: “Non lo so ancora. Ma l’oroscopo, in generale lo zodiaco, per me sono un modo per prendere con ironia alle cose. Io ogni mattina mi sveglio e lo leggo. È un modo per me, per prendere con più leggerezza le cose. Io comunque credo all’oroscopo solo quando dice che sarà una giornata veramente incredibile!».
Il biglietto d’ingresso, disponibile sul circuito www.ticketone.it, costa 21,65 euro; da sottolineare la promozione dedicata ai ragazzi nati tra il 2003 e il 2008, che hanno diritto a 5 euro di sconto (verranno controllati i documenti di identità all’ingresso).
Per info: [email protected]; www.suonidalmonviso.it; 349.3282223; 349.3362980
c.s.