Quel pallone – di cuoio, di gomma o di stoffa che sia – quando rotola a terra e corre verso il gol è come una cometa quando sparge polvere di stelle nel firmamento. La palla da calcio lascia una scia che in molti casi non è visibile agli occhi ma che riesce a far vibrare il cuore. Capita a chi la colpisce, a chi la ferma, ma anche a chi la guarda da lontano e addirittura a chi nemmeno la vede ma si deve limitare a immaginarla. Tutto ciò è contenuto nell’“Alba dei Campioni”, la prima edizione di un torneo calcistico dal sapore davvero speciale. Anzitutto, è speciale per la finalità: il ricavato verrà infatti utilizzato per sostenere la ricerca contro la sclerosi laterale amiotrofica e pure per promuovere i valori dello sport più sano, avviando di fatto una vera e proprio campagna di sensibilizzazione sui rischi a cui sono maggiormente esposti i giovani di oggi (si dibatterà di questi aspetti in uno specifico convegno il cui programma è illustrato nel box a destra).
Sarà speciale, poi, perché porterà ad Alba quelli che potrebbero essere i campioni di calcio del domani, offrendo quindi al pubblico la possibilità di vivere uno spettacolo di altissimo livello.
Ma veniamo ai dettagli. L’evento – organizzato dalla Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus, con il patrocinio di Comune e Regione Piemonte, in collaborazione con Alba dei Campioni Ssdarl e il supporto di Alba Calcio, Albese Calcio e delle altre società calcistiche della zona, oltre che di tanti sponsor – si svolgerà presso lo stadio “Augusto Manzo”, nel quartiere di San Cassiano, da oggi, giovedì 1° settembre, a sabato 3 e metterà l’una di fronte all’altra le formazioni Under 18 di quattro club conosciuti in tutto il mondo: Paris Saint-Germain, Milan, Inter e Napoli.
I giovani giocatori delle quattro squadre si sfideranno in un minitorneo amichevole promosso, come si diceva, per diffondere al meglio la cultura sportiva contro i fenomeni del bullismo, del cyberbullismo e del disagio giovanile. A questo proposito, è stata coinvolta anche la Federazione. Le partite si disputeranno il giovedì e il sabato e in ogni giornata di gara un match verrà disputato alle 17,30 e l’altro alle 20. Il biglietto giornaliero costerà 5 euro. Non pagheranno, invece, tutti i ragazzi e le ragazze con meno di 14 anni che si presenteranno allo stadio indossando l’abbigliamento della propria società sportiva (non necessariamente calcistica) di appartenenza. Ai botteghini di San Cassiano sarà inoltre possibile effettuare offerte libere per sostenere la raccolta fondi promossa nell’ambito del torneo.
Sarà una festa di città a tutti gli effetti anche per via del coinvolgimento di tanti partner e di tutte le associazioni locali che si occupano di calcio. In particolare, l’Alba Calcio supporterà a livello logistico e per le fasi di allenamento il Psg, mettendo a disposizione il “Coppino”; il Milan avrà a disposizione il “Böblingen” e sarà seguito dall’Albese Calcio; poi ci sarà l’Inter che potrà utilizzare il “Saglietti” e farà riferimento all’Area Calcio, mentre il Napoli avrà il suo quartier generale al “Santa Margherita” e potrà contare sulla collaborazione di Stella Maris, SportInsieme e San Cassiano.
«Saranno tre giorni di grande sport, all’insegna dei valori positivi che la pratica sportiva riesce a trasmettere e della solidarietà grazie alla importante raccolta fondi a favore di una malattia debilitante e difficile come la Sla – ha dichiarato il sindaco di Alba, Carlo Bo -. La nostra città è orgogliosa di ospitare la Fondazione Vialli e Mauro e i giovani talenti under 18 di quattro importanti squadre. L’evento affronterà un tema delicato e diffuso come quello del bullismo e coinvolgerà anche i giovani atleti di tutte le società calcistiche cittadine che ringrazio per l’adesione così come il sodalizio Alba dei Campioni, promotore dell’iniziativa».
Ha aggiunto il consigliere comunale delegato allo Sport, Daniele Sobrero: «Il torneo si inserisce nel filone del Triangolare del Sorriso con il quale avevamo potuto destinare 50mila euro al reparto materno-infantile dell’ospedale di Verduno e, coinvolgendo peraltro l’intera città, rappresenta la ciliegina sulla torta di un periodo sportivo splendido per Alba che, con i suoi bravissimi atleti e atlete, ha raccolto risultati di eccellenza praticamente in tutte le discipline. Ne siamo orgogliosi».
Conclude Leonardo Prunotto, presidente dell’Alba dei Campioni Ssdarl: «Con questo progetto da un lato potremo sostenere diverse iniziative solidali e di sensibilizzazione e dell’altro promuovere la pratica dello sport, offrendo al contempo uno spettacolo di alto livello grazie alla presenza di baby talenti che potrebbero diventare i campioni di domani. L’obiettivo è rendere il torneo un appuntamento fisso del calcio giovanile, dandogli magari, se possibile, un respiro ancora più internazionale».