«Artigianato e turismo sono e saranno sempre più un binomio vincente, su cui investire, per promuovere in modo virtuoso imprese, prodotti e territorio. E tra le varie peculiarità della nostra provincia Granda un ruolo importante lo riveste indubbiamente il cicloturismo». Così Luca Crosetto, presidente provinciale di Confartigianato Cuneo, a conclusione dell’evento svoltosi nelle scorse settimane, organizzato nella scenografica cornice di Villa Tornaforte, a Cuneo, nell’ambito della serie di incontri “Humanities Forum” dell’editore Nino Aragno, per presentare l’edizione 2022 della guida dei “Creatori di Eccellenza” e illustrare la nascita del progetto “BikeValley”, un logo, ma anche un’idea e una visione per identificare non solo un territorio particolarmente vocato al cicloturismo ma anche contraddistinto da un’alta concentrazione di imprese legate alle due ruote.
La provincia di Cuneo, infatti, possiede un patrimonio di unità operative nel settore biciclette con una stima di circa mille fra dipendenti e lavoratori stagionali. Sono oltre 2 milioni le biciclette assemblate e nel 2021 è stata raggiunta la cifra di 3,2 milioni di pezzi fabbricati. Un vero fiore all’occhiello del territorio cuneese che rappresenta oltre il 70% della produzione annua nazionale. Spirito imprenditoriale, attenzione a moderne tecnologie produttive, sensibilità a nuovi strumenti finanziari hanno permesso di chiudere, nella zona della Granda, un periodo difficile a causa della pandemia con un fatturato complessivo e in crescita, superiore ai 160 milioni di euro.
«L’espressione inglese, “Bike Valley” – sostiene Nino Aragno -, sembra coniata appositamente per descrivere sogni e idee imprenditoriali saldamente collocati in provincia di Cuneo. In questa definizione, che ricorda la più famosa “Silicon Valley” e la “Motor Valley” in Italia (dove nascono le più belle auto del mondo), viene racchiusa la concretezza di generazioni di imprenditori cuneesi che hanno concepito, prodotto e distribuito in tutto il mondo milioni di biciclette. Non dimentichiamo poi che la terra cuneese è particolarmente vocata anche dal punto di vista ambientale e ricettivo a ospitare eventi che riguardano le due ruote».
E proprio sul rapporto territorio-bicicletta, analizzando prospettive e punti di forza della provincia di Cuneo, hanno dialogato, moderati dal giornalista Mario Bosonetto, Davide Cassani, già Ct della Nazionale italiana maschile Élite di ciclismo su strada, Mauro Bernardi, presidente dell’Atl del Cuneese, Mariano Rabino, presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e Paolo Massobrio, critico gastronomico.
L’evento è stato anche occasione per presentare la guida 2022 realizzata da Confartigianato Cuneo nell’ambito del progetto dei “Creatori di Eccellenza”.
Il volume, nelle sue 324 pagine, descrive 12 nuove “passeggiate gourmet” (6 a piedi e 6 in bicicletta) e racconta storia e peculiarità di un centinaio di imprese cuneesi. Edito da Nino Aragno, si presenta come un esauriente spaccato dell’artigianalità e, sotto la conduzione del direttore generale di Confartigianato Cuneo Joseph Meineri, è curato nell’impianto grafico dall’architetto Danilo Manassero e da Matteo Ternavasio, nelle fotografie da Paolo Allasia e nelle illustrazioni da Cristiano Senesi e Luigi Ferrando. Testi a cura di Daniela Bianco e coordinamento organizzativo ed editoriale Pierpaolo Soria e Paolo Riba (uffici Stampa e Marketing di Confartigianato Cuneo).
La pubblicazione è realizzata con il supporto tecnico di Cuneotrekking, il patrocinio della Provincia di Cuneo e il contributo di Camera di Commercio di Cuneo e Fondazione Crc.
La provincia di Cuneo si scopre “BikeValley”
Lanciato il nuovo progetto che punta sulla bici