Salsiccia, formaggio, pane e riso al centro del palcoscenico

Dal 16 al 18 settembre il festival del buon gusto

0
68

Arriva nel cuore del centro della città di Bra, dal 16 al 18 settembre, proprio sotto i portici dell’ala storica di corso Garibaldi e corso Cottolengo, l’evento gastronomico che vede protagonisti importanti chef stellati del territorio, affiancati da giovani talenti emergenti, per celebrare e interpretare attraverso piatti esclusivamente studiati per l’occasione i prodotti d’eccellenza del territorio, a partire dalla celeberrima salsiccia di Bra, l’unica prodotta con salsiccia di vitello, oltre al formaggio, al pane e al riso “made in Bra”.

«Bra’s», sottolinea il direttore Conf­commercio Ascom Bra Luigi Barbero, «è un evento biennale che si alternerà a Cheese e siamo fiduciosi sulla buona riuscita della kermesse, in virtù delle richieste e prenotazioni che già stanno arrivando. Sarà un’ulteriore occasione per valorizzare i prodotti della no­stra Bra che vedono al centro la rinomata salsiccia, affiancata dal formaggio Bra, che proprio in questi giorni ha vinto un prestigioso premio a Lione, al pane e al riso. Ec­cellenze amate in tutto il Pie­monte e anche all’estero, esaltate in occasione dell’evento dalla bravura di chef stellati che abbiamo coinvolto sin dalla prima edizione. Ci saranno Gian Piero Vi­valda dell’Antica Corona Reale di Cervere e Giovanni Grasso, del ristorante La Credenza, di San Maurizio Ca­navese accompagnato dalla sua brigata. E non mancheranno giovani emergenti di alto profilo come Seul Ki Kim, del ristorante Uri Sapori Condivisi, ma so­prattutto Bra’s coinvolgerà i ri­storanti e le at­tività turistiche della zona con giornate a tema dedicate proprio ai nostri prodotti d’eccellenza».

«Bra’s celebra le eccellenze gastronomiche della nostra città, a cominciare dalla celebre salsiccia di vitello che nel tempo ne è diventata un simbolo», commenta il sindaco di Bra Gianni Fogliato. «Siamo molto soddisfatti del grande successo ottenuto dal Festival del buon gusto, che quest’anno, facendo tesoro delle esperienze maturate nelle due prime edizioni, ritorna con importanti novità relative alla location, alla data e al programma. Elementi che valorizzeranno ulteriormente le proposte offerte e consentiranno alle tante persone che verranno a degustare i nostri prodotti di godersi al meglio Bra e le sue bellezze».

«Bra’s», rimarca Tommaso Testa, presidente del Consorzio di tutela della salsiccia di Bra, «quest’anno anticipa i consolidati eventi autunnali del territorio e si dimostra una kermesse in crescita, dalle forti potenzialità puntando con ambizione alla massima qualità. Sia degli ospiti che sono sempre chef di grande livello, sia negli abbinamenti… Lo scorso anno l’immenso Gen­naro Esposito aveva proposto salsiccia cruda e crema di ostriche… Per il 2022 ci aspettiamo creativi e nuovi accostamenti che non deludereranno!».

«Focalizzare l’attenzione sui prodotti locali di Bra e del Roero è certamente una scelta vincente», rimarca Franco Biraghi, presidente del Consorzio del formaggio Bra, «trainante per l’intero comparto della ristorazione. Si­gni­ficativa per l’edizione 2022 è poi la degustazione del tagliere Bra’s (salsiccia di Bra, formaggio Bra Dop e focaccia di Bra) che permette la scoperta della tipicità e qualità dei prodotti del territorio. Penso che questa kermesse sia la sintesi perfetta della ricerca di sapori e saperi, di tradizioni autentiche e culture locali; in questo senso il cibo assume su di sè un ruolo nuovo e molto importante, quel­lo di narratore di un territorio, della sua identità e dei valori. È un tema attuale e senza dubbio trainante per l’intero comparto turistico».

«Bra vanta un pane tipico, che ha la particolarità di utilizzare lievito naturale e lunghi tempi di lievitazione», ribadisce Giuseppe Bat­taglino, presidente Consorzio di tutela e promozione del Pane di Bra. «Le sue caratteristiche e il suo profumo lo rendono perfetto protagonista, insieme alla nostra buonissima focaccia della Zizzola di questo festival che di anno in anno dimostra a turisti e buongustai il pregio e il valore della qualità gastronomica di Bra e di tutto questo territorio».