Come madrina del Festival, ha fatto la sua luminosa e quasi magica apparizione all’imbarcadero dell’Hotel Excelsior per avviare ufficialmente – secondo la tradizione – la Mostra del Cinema di Venezia. Passi di danza accennati nelle acque della laguna, calci all’acqua sollevando schiuma e bellezza. Una piccola meraviglia immortalata dai fotografi al seguito del Festival, una perla che ha anticipato le immagini dei film che scorreranno sullo schermo fino al 10 settembre. La madrina ha tenuto fede alle aspettative, le immagini della sua breve performance e i suoi due outfit hanno fatto centro.
Attrice, conduttrice televisiva e anche modella: Rocio Munoz Morales è nata a Madrid nel 1988 e dopo i primi debutti nel mondo dello spettacolo nelle vesti di ballerina (in quel periodo ha anche partecipato al tour mondiale di Julio Iglesias seguendo poi il cantante per diversi anni), ha intrapreso gli studi per diventare attrice. In tv però è diventata popolare grazie proprio alla danza, prendendo parte al programma “Mira quien baila” (l’edizione spagnola di “Ballando sotto le stelle”) in qualità di insegnante. Il debutto da attrice è datato 2009, quando partecipa alla serie televisiva “La pecera de Eva”, su Telecinco, e da quel momento è presente in numerose serie di grande successo. Lavora anche come modella per brand di massima visibilità: da Vodafone a L’Oreal, da Nescafè a Mercedes. Posa inoltre per le principali riviste.
Ha grande attenzione per i bisognosi, in piena emergenza Covid ha infatti collaborato con la Croce Rossa Italiana per dare supporto ai senzatetto. Quello della sua umanità è un capitolo che meriterebbe un adeguato approfondimento ma è anche vero che la sua predisposizione verso il prossimo marcia di pari passo con una certa misura, una discrezione che le attribuisce ancora più fascino.
La scorsa settimana, inaugurando Venezia, ha mosso passi di danza sensuali sull’acqua con un look fatato. Indossava un abito bianco con tonalità azzurre in organza stampata, per un effetto romantico sulla silhouette aggraziata e leggera. Una fatina o una sirena? Una e l’altra.
Rocio, compagna dell’attore Raoul Bova, è mamma di due figlie (Luna, nata nel 2015, e Alma, nel 2018). Dieci anni fa il suo incontro con l’attore romano, sul set greco del film “Immaturi”. Con l’amore è arrivata anche una buona dose di popolarità in Italia e un grande successo che lei ha gestito sempre con grande equilibrio ed eleganza. Bova ha altri due figli, maschi, avuti dall’ex moglie Chiara Giordano. «È stato l’incontro – ha detto Rocio – tra due persone con le loro ferite. Quando ho incontrato Raoul provavo molto dolore dopo un rapporto che mi aveva fatto stare molto male per lungo tempo. La nostra quindi è stata l’unione tra due anime che si capiscono. Ci ha legato subito la fede e l’amore per la natura». La coppia infatti ama camminare e allenarsi all’aria aperta. Appena possono, trascorrono quei momenti insieme passeggiando e apprezzando la bellezza dei paesaggi.
Rocio, da sempre amante della danza, è una vera sportiva. Si tiene in forma con allenamenti su misura, adora fare yoga che pratica tre volte alla settimana. Ama anche la cucina, quella italiana come la spagnola. Ma la vera ricetta di felicità, come ha rivelato lei stessa, è legata alle sue figlie, sono loro che hanno dato davvero una svolta alla sua vita.
La svolta italiana di Rocio Morales “fatina” a Venezia
Madrina del Festival, la ballerina e attrice spagnola è la compagna di Bova e mamma di due bimbe: «Sono loro la ricetta segreta della mia felicità»