Home Attualità Al Cuneo Bike Festival si parla di come comunicare la mobilità attiva

Al Cuneo Bike Festival si parla di come comunicare la mobilità attiva

Venerdì 16 settembre, in piazza ex Foro Boario, ci sarà un corso di formazione per raccontare nel modo giusto le due ruote e gli altri mezzi sostenibili

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Venerdì 16 settembre, dalle 14 alle 18, presso piazza ex Foro Boario, prenderà il via il Cuneo Bike Festival con l’incontro “Comunicare la mobilità attiva”, moderato da Elisa Gallo, giornalista e consigliera nazionale FIAB.

Il corso si pone l’obiettivo di riflettere sui temi della mobilità attiva e sostenibile come motore di sviluppo delle città attraverso un corretto approccio alla comunicazione, con particolare attenzione alla conoscenza dei benefici in termini di salute, di economia e di opportunità per il territorio, e all’utilizzo del linguaggio corretto, anche in caso di collisioni e incidentalità.

Durante l’incontro, valido ai fini del conseguimento dei crediti formativi per gli iscritti all’Ordine dei giornalisti ma aperto alla cittadinanza, si parlerà di progettazione della mobilità ciclistica, di sicurezza stradale, di benefici in termini di salute, di progetti nel Comune di Cuneo e di economia della bicicletta.

In caso di maltempo il corso si terrà presso la Casa della Sostenibilità (Viale Angeli, 25). Ingresso libero, per l’ottenimento dei crediti formativi i giornalisti possono iscriversi sul portale a loro dedicato. Il calendario completo e aggiornato degli eventi del Festival, tutti gratuiti, è pubblicato sul sito comune.cuneo.it/cuneobikefestival, dove è possibile riservare il proprio posto agli appuntamenti per cui è richiesta la prenotazione.

Dopo la registrazione, prevista alle ore 14, e i saluti istituzionali che inaugureranno ufficialmente il festival, Elisa Gallo, giornalista e consigliera nazionale FIAB, introdurrà le tematiche dell’incontro e i relatori. Il primo sarà Marco Scarponi della Fondazione Michele Scarponi che parlerà della sicurezza stradale seguendo il motto “#lastradaèditutti a partire dal più fragile”.

Matteo Jarre, consulente per mobilità ed energia per Decisio Italia, parlerà dell’approccio multidisciplinare ai progetti di viabilità, tra mobilità, economia e salute delle persone per lo spazio pubblico. Seguiranno gli interventi dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo e, in particolare, del Dr. Marco Alfonso Narduccio Capobianco, Direttore della Struttura complessa di Neurologia, e della Dr.ssa Nicoletta Romeo, Responsabile SSD Reumatologia, dal titolo “Muoversi bene è una questione di salute”. L’ing. Elena Lovera, responsabile dell’Ufficio Piano Strategico e Cuneo 2030 del Comune di Cuneo, racconterà dello sviluppo sostenibile della città in relazione all’agenda 2030 e Fabio Pellegrino, dell’Ufficio biciclette del Comune parlerà della mobilità attiva per una città a misura di persona.

Joseph Meineri, direttore generale di Confartigianato Cuneo, presenterà il “Cuneo bike valley”, progetto che promuove le attività produttive per la mobilità attiva come volano economico per il territorio nella sostenibilità ambientale. Interverrà poi Pier Francesco Caracciolo, giornalista de La Stampa, per parlare della narrazione della mobilità attività, aprendo l’incontro al dibattito. Infine, sarà proiettato il docufilm “Gambe”, promosso dalla Fondazione Michele Scarponi, che tratta il tema della violenza stradale e quindi della sicurezza stradale, mettendo al centro la persona, l’utente fragile, il disabile, i bambini, i pedoni e i ciclisti.