Dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, con oltre 5.000 presenze nei due giorni di manifestazione, torna, per il secondo anno consecutivo, sabato 22 e domenica 23 ottobre 2022, “Gusta Cherasco” la kermesse organizzata dal Comune di Cherasco e dall’Associazione Cherasco Eventi per promuovere e sostenere le innumerevoli specialità ristorative, enogastronomiche e legate al mondo dell’ospitalità del territorio, con qualche chicca proveniente da altre zone del Piemonte e d’Italia.
Importante prologo alla manifestazione è stata la cerimonia di conferimento del titolo di IV ambasciatore di Gusta Cherasco al comunicatore enogastronomico e scrittore Carlo Catani, tenutasi lunedì 12 settembre presso la Sala del Consiglio di Palazzo Comunale di Cherasco.
Romagnolo di nascita e cheraschese di adozione, Carlo Catani è un vero e proprio punto di riferimento nel mondo dell’enogastronomia italiana. Tra i creatori dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, che ha anche diretto per cinque anni dal 2007 al 2011, Catani ha portato avanti diverse iniziative per fare cultura del cibo e raccontare le diverse anime del mondo agroalimentare e gastronomico: tra queste la rassegna “Cinemadivino” e il progetto Tempi di Recupero, che mette al centro la cultura del recupero in cucina, in un’ottica di sostenibilità e di rispetto del cibo e delle persone. Negli ultimi anni Catani si è dato anche alla scrittura, pubblicando nel 2018 il libro “Tempi di Recupero. Scarti, avanzi e tradizione nelle cucine dei grandi chef” e, proprio in questi mesi, il libro “Il chilometro consapevole” in collaborazione con il fondatore di Slow Food Carlo Petrini, legato al tema della sostenibilità nelle nostre scelte quotidiane a partire dalla tavola.
«Siamo onorati di poter conferire questo titolo per noi così importante a un personaggio poliedrico e di grande conoscenza del mondo enogastronomico come Carlo Catani – ha dichiarato il sindaco Carlo Davico – Chi diventa ambasciatore di Gusta Cherasco ha il compito di raccontare anche all’esterno le eccellenze del nostro territorio, ricco di tradizione sia dal punto di vista dell’enogastronomia sia di quello dell’ospitalità. Catani in questi anni si è distinto per la sua grande capacità di fare cultura del cibo, di promuoverne gli aspetti più etici e le buone pratiche sostenibili. Temi che ci trovano perfettamente allineati e che quindi fanno di lui un nostro perfetto ambasciatore».
Proprio la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente saranno tra i temi centrali della manifestazione Gusta Cherasco dei prossimi 22 e 23 ottobre. Nel cuore della cittadina piemontese, scrigno di arte e cultura al confine tra i territori di Langhe e Roero, prenderà vita una vera e propria “Piazza del vino e del cibo” che metterà in mostra le eccellenze eno-gastronomiche e turistiche di un territorio ricco di tesori, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare non solo i prodotti con tutta la loro filiera ma anche i singoli produttori e agricoltori.
Tra le iniziative più interessanti in programma in occasione di Gusta Cherasco spicca “La Linea Gotica del vino: cambiamenti climatici e impatti sulla viticoltura” in collaborazione con La Banca del Vino. Un percorso di degustazione, ma anche di riflessione e confronto sui cambiamenti climatici e il loro impatto sull’agricoltura, che coinvolgerà viticoltori e professionisti del settore vitivinicolo che operano sui territori della Linea Gotica, dal Piemonte alla Lombardia con l’Oltrepò Pavese e il Mantovano, dall’Emilia Romagna nel piacentino fino al Veneto con i Colli Euganei.
Gusta Cherasco non proporrà soltanto degustazioni dei prodotti di punta del territorio e dibattiti su temi d’attualità, ma anche masterclass e appuntamenti collaterali di svago dedicati al relax, allo sport e al tempo libero, come ad esempio il noleggio di e-bike e la possibilità di scoprire abbinamenti creativi e originali tra il mondo del cibo e quello del sigaro.
Anche i più piccoli saranno coinvolti nella festa con spazi ricreativi a loro dedicati e finalizzati a trasmettere anche alle nuove generazioni il valore dell’enogastronomia per il territorio in cui vivono, attraverso laboratori e giochi per ogni età.
A concludere la seconda edizione di Gusta Cherasco sarà la cena solidale, in programma nella serata di lunedì 24 ottobre il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Cucine Colte.
La cena coinvolgerà il catering inclusivo “Bundamangè”, un progetto unico nella provincia di Cuneo per creare un’opportunità di inserimento lavorativo per studenti ed ex studenti con disabilità e giovani dell’Associazione Centro Down di Cuneo
«Con Gusta Cherasco mettiamo in “piazza” il meglio dell’enogastronomia, della produzione artigianale e dell’ospitalità del nostro magnifico territorio – dice l’assessore Umberto Ferrondi – Con questa manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, vogliamo innanzitutto fare cultura del cibo, non limitandoci ad offrire saporite degustazioni di prodotti tipici, ma raccontando storie virtuose di eccellenza produttiva e artigiana. Ma, soprattutto, vogliamo offrire piacere alle persone che verranno a trovarci, farle stare bene e coccolarle attraverso il meglio della convivialità e dell’ospitalità per cui Cherasco è ormai riconosciuta in Piemonte e in Italia».