Scrittorincittà torna a Cuneo per la sua XXIV edizione da mercoledì 16 a domenica 20 novembre 2022. Il filo conduttore di quest’anno, intorno al quale autori italiani e stranieri saranno come sempre chiamati a esprimersi, riflettere, confrontarsi, è Aria.
Scrittorincittà è un’iniziativa del Comune di Cuneo, in collaborazione con la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte, ed è organizzato dall’Assessorato per la Cultura del Comune di Cuneo e dalla Biblioteca civica.
Come ogni anno scrittorincittà proporrà incontri, reading e laboratori per adulti, ragazzi e bambini con scrittori, giornalisti, artisti e protagonisti di tutti gli ambiti: dalla letteratura all’arte, dallo sport al cinema, dalla scienza alla musica. Dopo un’edizione completamente online dovuta alla pandemia da Covid-19 nel 2020 e una in modalità ibrida nel 2021, quest’anno scrittorincittà torna completamente in presenza, anche per le scuole, non solo nelle sedi del Festival ma anche nelle aule.
L’aria è invisibile, e ce ne accorgiamo solo se manca. È leggera, leggerissima, e diventa forte solo quando si muove. È intorno a noi, è dentro di noi, fa parte di noi. Al mattino la si cambia, per cominciare la giornata. Per tutto il giorno abbiamo desiderio di aria, che sia buona e nuova. A volte vorremmo cambiare aria, e non solo alle stanze di casa. Aria è lo spazio che abbiamo davanti per costruire, essere liberi, muoverci. Aria è quella che manca quando ci sentiamo oppressi. Aria è l’ora di diritto che abbiamo tutti, anche in carcere. Le parole dei libri rimangono nell’aria, fuggono dalla carta e ci accompagnano, cambiandoci. L’aria diventa una riflessione sul senso delle cose, attraverso le parole e le immagini. È respirare per sentirsi vivi, è amore per il pianeta e per la sua natura, è la forza dello sport, è la scienza che ci permette di progredire. Con i ragazzi e le ragazze, l’aria è lo spazio per volare, è il luogo della fantasia, è quella che manca quando ti innamori e non sai che fare. È quella che vuoi, e la desideri tanto, dopo due anni passati chiusi in casa. È uno spazio da costruire, insieme. Aria è una città da pensare, che non è fatta solo di edifici e strade, ma soprattutto di quello che le riempie.
Scrittorincittà ha come primo obiettivo quello di promuovere la lettura per tutti, dagli adulti ai ragazzi e ai bambini. Per questo è tra i festival in Italia che dedica maggior spazio agli appuntamenti per ragazzi, con un ricchissimo programma per le scuole, da quelle per l’infanzia alle superiori, che anche quest’anno non mancherà. Il programma scuole sarà presentato online martedì 4 ottobre, in due incontri destinati agli insegnanti, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook del Festival: a partire dalle ore 15 verranno presentati autori ed eventi per scuole secondarie di I e II grado; a seguire, alle ore 16.30, saranno invece presentati quelli per scuole dell’infanzia e primarie.
Scrittorincittà come sempre dà voce e fa conoscere ai lettori gli autori che nell’ultimo anno hanno esordito nella narrativa in lingua italiana, quale che sia la provenienza dello scrittore. Il vincitore del Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo di quest’anno è Il bambino che disegnava le ombre di Oriana Ramunno (Rizzoli). Come ogni anno il vincitore, insieme agli altri autori segnalati per il Premio – Tommaso Scotti (L’ombrello dell’imperatore, Longanesi), Bernardo Zannoni (I miei stupidi intenti, Sellerio), Raffaele Notaro (Densità, Mondadori) – e a Marie Vingtras (Blizzard, L’Olivier), uno degli autori segnalati dal gemellato Festival du premier roman de Chambéry, incontrerà i lettori durante scrittorincittà.
c.s.