«Bra Servizi non è soltanto la mia azienda, ma parte della famiglia»

Trentatre anni di storia, di servizi per ogni cliente, di continua formazione

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La sua vita è stata caratterizzata da un percorso volto a perseguire sempre soluzioni inedite. Stiamo parlando di Giuseppe Piumatti, patron di Bra Servizi, azienda che in questo 2022 festeggia 33 anni di solida storia, confermandosi impresa familiare, leader in Piemonte, specializzata in servizi ecologici e gestione dei rifiuti.

Signor Piumatti, le tappe di questa storia d’eccellenza sono indelebili nella sua mente…

«Come posso dimenticare questo avvincente viaggio? Bra Servizi nasce nel 1989 e sin da subito mi ha visto lavorare 365 giorni l’anno per riuscire ad operare con capillarità e tempestività nel settore spurghi per privati e aziende del territorio braidese. Ricordo con precisione uno a uno tutti i sacrifici, le rinunce necessarie e finalizzate all’acquisto di uno dei primi canaljet venduti nella provincia di Cuneo. Devo dire però che il mio carattere positivo, ma anche un po’ il desiderio di guardare oltre la consuetudine, la routine del quotidiano, abbinata ad una dose di realismo e a tanta voglia di lavorare, mi hanno dato la forza di immaginare e originare un grande Gruppo, oggi leader del settore raccolta, trattamento, recupero e smaltimento di rifiuti di tutto il Nord Ovest Italia».

La forza di Bra Servizi, signor Piumatti, rimane l’attacamento alle proprie origini, a quei valori che le sono stati trasmessi dai suoi genitori, vero?

«Certo. Mia mamma Caterina e mio papà Antonio mi hanno insegnato il senso del dovere, ma anche l’importanza della disponibilità e la necessaria responsabilità nei confronti del prossimo, dei collaboratori. Un “cre­do” che è impresso nel mio Dna e che ho trasferito alle mie figlie Sonia e Sabrina, ormai da anni al mio fianco in azienda».

Trentatre anni sono un traguardo. Quali i momenti più esaltanti e quali quelli che ricorda con meno entusiasmo?
«Per me, e le mie figlie lo sanno, ogni momento è un tassello di vita. Sono abituato ad aver fede, a dare importanza al tempo ed a impiegarlo, lavorativamente parlando, con grande concentrazione e forsennata determinazione. Accontentarsi di ciò che si ha, in campo imprenditoriale, equivale a inaridire la fonte. Per questo sono certo che ogni traguardo deve essere considerato come il gradino per lanciarsi sul livello successivo, perché in caso contrario si retrocede senza pietà. E con questo spirito, traguardo dopo traguardo, che ho acquistato i tanti mezzi che oggi compongono una flotta aggiornata e tecnologicamente innovativa».

A fare la differenza sono e restano i vostri servizi…
«Assolutamente. Attualmente diamo lavoro a centinaia di collaboratori distribuiti in tutta Italia, prestando servizi a oltre 55.000 aziende clienti, trattando ogni anno più centinaia di migliaia di tonnellate di materiali delle più diverse tipologie (carta, plastica, legno, metallo, scarti industriali, pneumatici, inerti, macerie, bibite e alcolici) negli oltre 200mila metri quadrati di superficie della sede aziendale di corso Monviso 25 a Bra e tramite altre società collegate».

Oggi parlare di sostenibilità è facile, ma la vostra azienda si ispirava al modello circolare e all’opportunità del riutilizzo già molto prima che questa esigenza diventasse un caposaldo…

«Nonostante la pandemia, nell’ultimo triennio siamo riusciti a incrementare attività e dipendenti nell’ordine di un 20% all’anno, programmando anche nuovi e importanti investimenti, a partire dall’acquisizione di terreni che saranno utili ad ampliare la nostra sede di corso Monviso, ma anche a proseguire sulla strada dell’innovazione e dell’ammodernamento di mezzi e impianti, da sempre nostro fiore all’occhiello e punto di forza che ci vede all’avanguardia in Europa, nel nostro settore. Si tratta di impegni che ogni anno affrontiamo con stanziamenti per diversi milioni di euro, ma che comportano un importante ritorno in termini di qualità dei servizi resi ai nostri clienti, come pure nel continuo miglioramento delle condizioni di lavoro dei nostri dipendenti».

Possiamo dire che Bra Servizi è lo specchio fedele di questa nostra sana e laboriosa provincia?

«Certo. Noi sappiamo benissimo che investire in innovazione genera una ricaduta a beneficio del territorio e dell’ambiente circostante, non solo per quanto concerne la forza lavoro impiegata, e il nostro Gruppo a tal proposito annovera ben 150 dipendenti e tantissimi collaboratori esterni, ma soprattutto per la tutela che si crea evitando che i relativi problemi diventino vere e proprie bombe ecologiche».

In questo lungo e avvincente viaggio a chi rivolge, signor Piumatti, il suo grazie?
«Beh, la fortuna del nostro gruppo è racchiusa in una parola semplice, ma diretta: fe­deltà. Per questo è doveroso che io ringrazi tutti i miei collaboratori, nessuno escluso. A loro va il mio sentito grazie per il lavoro egregio e professionalmente qualificato svolto quotidianamente, e per la passione, dedizione e fedeltà con la quale portano i nostri colori in giro per l’Italia. Sono la mia ricchezza, insieme alla mia ex moglie Marina, che da sempre mi sorregge e mi sprona, lavorando al mio fianco. È grazie a loro se posso dire che siamo una grande azienda in una sempre più grande e bella famiglia».

Alda Merini diceva: “Ciò che nella vita rimane, non sono i doni materiali, ma i ricordi dei momenti che hai vissuto e ti hanno fatto felice. La tua ricchezza non è chiusa in una cassaforte, ma nella tua mente. È nelle emozioni che hai provato dentro la tua anima”.
E Giuseppe Piumatti con le figlie Sonia e Sabrina fa tesoro di questo consiglio e coltiva ogni giorno curiosità, conoscenza, dinamicità e flessibilità. Basi solide che hanno permesso al Gruppo Bra Servizi di crescere, insieme ai suoi ambiziosi progetti che guardano al futuro. Sempre.