Home Attualità L’arte strumento di narrazione della cultura occitana, prosegue il progetto “Beica ben”

L’arte strumento di narrazione della cultura occitana, prosegue il progetto “Beica ben”

Selezionati gli 11 artist* che con interviste e brevi testi restituiranno la loro visione identitaria delle valli Grana e Maira

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Provengono anche dalla Lombardia e da Torino, oltre che dalla provincia di Cuneo, gli undici artisti e artiste che, nell’ambito di “Beica ben! Valorizzare e raccontare l’identità occitana delle valli Grana e Maira”, sono stati selezionati nelle scorse settimane per creare un corale story telling partendo da una pluralità di punti di vista.

Gli artisti sono già impegnati in sopralluoghi nei territori coinvolti dal progetto, per andare a scoprire le due vallate in totale autonomia, visitandole secondo i propri interessi e tempi. Scaturiranno, così, interviste e brevi testi sull’esperienza personale vissuta da ciascun artista. Numerosi i profili che hanno risposto alla call e che sono stati valutati attentamente da una commissione composta dalla curatrice del progetto di residenza, Olga Gambari, e dai referenti progettuali del partenariato.

“Dopo l’ottimo riscontro avuto solo qualche giorno fa dalla restituzione al pubblico delle opere, installazioni e performance nate dalle residenze d’artista nei mesi scorsi, il progetto Beica Ben prosegue ora coinvolgendo nuove figure che, attraverso la narrazione, valorizzeranno territori e culture delle due valli coinvolte – dichiara Olga Gambari -. Siamo certi che l’incontro con le tradizioni delle valli Grana e Maira, così ricche di spunti e suggestioni, susciterà negli artisti esperienze ed emozioni uniche che serviranno a raccontare il prezioso bagaglio di storia e cultura tipico di questi luoghi e delle persone che vi abitano”.

Le artiste e gli artisti selezionati, alcuni anche illustratori, instagrammer, architetti, fotografi e videomaker, sono: Maura Banfo, Francesca Barbero, Marianna Bruno, Silvia Calvi, Daniele Garnerone, Silvia Margaria, Alessandro Panerati, Jimmy Rivoltella, Enrico Tealdi, Elena Tortia e il Collettivo Gruppo E_qui. Nei loro sopralluoghi per il progetto “Beica ben” sono ospitati, in collaborazione con il Consorzio Turistico Valle Maira e il Consorzio Conitours, nelle strutture convenzionate della valle Grana e della valle Maira. Il percorso alla scoperta delle due valli per ciascun artista selezionato comprende tra le tappe almeno la visita di tre musei coinvolti nel progetto “Beica ben”, dove è possibile vedere anche le opere e le installazioni realizzate dagli artisti venuti in residenza nei mesi scorsi, oltre alla scelta di due percorsi naturalistici outdoor tra quelli disponibili sul territorio.

Il progetto è promosso dal Comune di Caraglio (ente capofila) e da Fondazione Filatoio Rosso di Caraglio, Comune di Celle Macra, Associazione Espaci Occitan, Associazione La Cevitou, Cooperativa Floema, ed è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.