Grande evento in programma domenica 16 ottobre a Boves, nel piazzale Avis di Madonna dei Boschi, per la Beatificazione dei martiri don Giuseppe Bernardi e don Mario Ghibaudo. L’evento, atteso da anni da tutta la cittadinanza, inizierà alle 13,30 con l’accoglienza dei fedeli.
Alle ore 15 si terrà la Celebrazione e, durante l’Eucaristia, il cardinale Marcello Semeraro, inviato dal papa, proclamerà beati il parroco e il viceparroco che nel 1943 condivisero il tragico destino di altri bovesani, sterminati dai nazisti.
Una tragica storia, quella dei due parroci, molto sentita dall’intera comunità. Sono ormai trascorsi 79 anni da quel tragico 19 settembre del 1943, la Città di Boves fu incendiata e 24 persone furono barbaramente uccise della furia nazista. Tra queste vittime anche il parroco don Giuseppe Bernardi e il suo giovane vice don Mario Ghibaudo. Furono gli stessi cittadini a ritrovare i resti carbonizzati del loro parroco.
Il vice parroco don Mario, invece, fu trucidato fuori dal centro abitato, mentre benediceva il corpo di un uomo appena ucciso da un soldato.
Ora, a 79 anni da quei tragici fatti che rimasero impressi nel cuore di tutta la comunità, si giunge alla loro beatificazione. Dopo nove anni, ad aprile, si è concluso il processo di beatificazione e il 16 ottobre, proprio a Boves, alla presenza del cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, ci sarà la proclamazione dei due martiri.
In preparazione al grande evento, nella parrocchia di San Bartolomeo, in piazza dell’Olmo a Boves, si terranno alcuni appuntamenti a partire dal 12 ottobre.
Mercoledì 12 ottobre alle ore 20,45 si terrà la Veglia di Preghiera.
Venerdì 14 ottobre alle ore 18 l’evento “Collaborare per il bene comune” con l’intervento di Sua Eminenza. Rev.ma Card. Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente CEI.
Spiega Don Bruno Mondino: “Questo evento vuole sottolineare l’importanza di collaborare per il bene comune. Don Bernardi, muore insieme ad un industriale che si dichiarava apertamente laico. La loro grandezza è stata quella di aver saputo collaborare, uno messaggio importante su cui vale la pena riflettere”.
Sempre venerdì 14 ma alle ore 21 ci sarà la serata “Esperienze di comunità oltre la violenza”, un incontro con i Cantieri di Riconciliazione moderati da Ezio Bernardi, direttore della Guida.
Ed è proprio la riconciliazione e il perdono il messaggio che vuol lanciare il parroco di Boves Don Bruno Mondino: “Bisogna continuare sulla strada della riconciliazione ed è in questo contesto, che si esibirà, la sera della vigilia, il coro parrocchiale di Schondorf, con il Requiem di Mozart diretto dal maestro Erich Unterholzner che andrà in scena sabato 15 ottobre alle ore 20,30”.