Domani, giovedì 6 ottobre alle ore 18 nella Sala “Giovanni Mosca” (via Roma 19, Cuneo) Luigi Martinale, pianista e docente di Pianoforte Jazz del Conservatorio, riprende il suo ciclo degli incontri divulgativi dedicati alla musica jazz e propone “Kim – Charlie Parker: genio e sregolatezza”. Si parlerà del sassofonista e compositore, dotato di una creatività senza limiti con cui ancora oggi ogni musicista deve fare i conti, con un percorso attraverso ascolti, analisi, video, chiacchiere e aneddoti: una proposta condotta con taglio informale, per avvicinare il pubblico alla musica jazz scoprendo personalità che hanno lasciato un segno nella cultura del XX secolo.
L’incontro fa parte della Stagione Artistica 2022 del Conservatorio Ghedini: la partecipazione è gratuita. Sul sito www.conservatoriocuneo.it è disponibile il calendario completo della stagione, che continua venerdì 21 ottobre alle ore 20.30 con il concerto “Un trio, tre continenti”, in collaborazione con il festival Jazz Vision.
Contestualmente, si segnala che proseguono i “Cuneo B-AIR Days”, tappa italiana del progetto europeo “B-AIR”, cofinanziato dall’Unione Europea e che vede coinvolte nove istituzioni provenienti da otto Paesi europei, che studia come gli stimoli sonori influenzino lo sviluppo cognitivo ed emotivo della personalità.
Giovedì 6 ottobre pomeriggio si svolgeranno due brevi laboratori di ascolto di radiodrammi per bambini e improvvisazione con voci e strumenti con bimbi in età da asilo nido, presso la biblioteca 0-18 di Cuneo, in via S. Croce 6 (alle 16) e presso il parco della Resistenza, (alle 17.15), organizzati (in italiano) da esperti della radio nazionale slovena, ospiti del Conservatorio di Cuneo per il progetto B-AIR. Ingresso libero su prenotazione (posti limitati) a mets@conservatoriocuneo.it.
Venerdì 7 ottobre si svolge invece, alle ore 18.30 ancora presso la Sala Mosca del Conservatorio, un concerto di improvvisazioni elettroacustiche a cura del prof. Simone Faraci e degli studenti METS, a cui sarà affiancata la presentazione di una nuova produzione discografica per il ventennale del Dipartimento, a cura di Davide Ficco, pubblicata dall’etichetta giapponese DaVinci Classic, con lavori elettroacustici di studenti attuali e storici.