Focus sulla sostenibilità «Occasione per riflettere»

Come consuetudine saranno tanti gli appuntamenti collaterali che ac­compagneranno la 23esi­ma edizione della Fiera Na­zio­nale del Mar­rone di Cuneo. Uno dei più attesi, in programma sabato 15 ottobre, alle diciassette, presso l’Au­di­torium Foro Boario (via Carlo Pascal 5) è la proiezione del film-documentario “Innesti”, diretto da Sandro Bozzolo, scritto da Sandro Bozzolo stesso con Fran­ce­sca Arossa ed Enrica Viola, prodotto da Una Film, con il patrocinio di Slow Food Italia.
La pellicola, menzione speciale al Festival Visioni dal Mondo 2022, racconta di “una battaglia silenziosa, ma formidabile, per recuperare i castagneti secolari e la loro tradizione”. In particolare, sarà protagonista la frazione Viola Castello, in Alta Valle Mongia, dove le voci delle anziane “castagnere” richiamano alla memoria un passato che ha segnato un preciso rapporto di equilibrio tra essere umano e ambiente. Un’ere­dità che in quest’area della Granda sopravvive, mentre nel resto d’Italia pare ormai quasi scom­parsa. In questo contesto, agisce Ettore, casellante autostradale part-time e castanicoltore per passione. Filmato dal figlio San­dro, nel corso di vent’anni Ettore intraprende un percorso che cambia il destino della valle: attraverso l’atto dell’innesto, dona alle piante già esistenti nuova linfa, scrivendo una trama diversa a una storia che sembrava già segnata. Anno dopo anno, mentre il mondo corregge la sua rotta e riscopre il valore degli ecosistemi lo­cali, l’innesto diventa anche umano: attorno all’e­co­no­mia circolare del ca­sta­gneto, la valle si ripopola, offrendo un nuovo futuro per le nuove generazioni. Dopo l’anteprima milanese, il film ha iniziato la distribuzione nazionale con una proiezione nell’ambito di Terra Madre, a Torino, e ora farà tappa alla Fiera del Marrone di Cuneo. “Inne­sti”, secondo lungometraggio di Bozzolo, è un lungo lavoro costruito attraverso gli anni. La colonna sonora è del compositore canadese Richard Reed Parry, fondatore e membro del gruppo Arcade Fire, e di Pier Renzo Ponzo, eclettico compositore e polistrumentista di Carrù. Montaggio e sound design sono curati da Marco Lo Baido; direzione della fotografia di Sandro Bozzo­lo, con Luciano Federici. Al termine della proiezione, seguirà un dibattito con il regista e alcuni rappresentanti della comunità Slow Food dei Custodi dei Ca­sta­gneti delle Alpi Liguri. L’e­vento si concluderà con un aperitivo of­ferto dalla rete dei cuochi Slow Food e dai ristoratori della Guida Osterie d’Italia. Proiezione aperta al pubblico fino a esaurimento posti; per prenotarsi scrivere a: [email protected].