Quarta giornata del campionato di Juniores Nazionale A in archivio, prima vittoria per il Bra mentre il Fossano perde a Vado.
Nonostante una buona prestazione dei blues, il Fossano cade a Vado: 3-2 per i padroni di casa. Non bastano dunque i gol di Viglietta e Tarsitano, il Vado supera in classifica il Fossano che resta a quota 3 punti.
Il Bra, invece, ottiene la sua prima vittoria in campionato: decisiva la doppietta di Verderone che stende il Pont Donnaz.
È intervenuto, ai nostri microfoni, mister Sergio Boscarino per parlare della gara vinta in casa dai suoi.
“Sono molto soddisfatto del risultato e della reazione che hanno avuto i ragazzi. Avevamo uno squalificato e alcuni infortunati, ad inizio partita si è inoltre fatto male Domiziano che è uscito per una distorsione alla caviglia.
Tutto quello che avevamo preparato era saltato dopo dieci minuti ed ho dovuto cambiare modulo passando ad un 433.
Da lì abbiamo passato dieci minuti in cui ci siamo trovati un po’ spaesati, non riuscivamo ad adattarci bene al modulo e la squadra era lunga ed un po’ confusa.
Abbiamo lasciato fare il gioco al Pont Donnaz, una squadra forte fisicamente con giovani esperti che avevano già fatto il campionato lo scorso anno.
Abbiamo messo a posto il modulo nella pausa, dovevamo entrare in campo anche noi, stando piu corti per salire ed alzare il ritmo.
Abbiamo preso fiducia ed il pallino del gioco lo avevamo noi, i ragazzi han visto che si passava sempre più tempo nella loro metà campo e questo ha dato sicurezza nei mezzi.
Il primo gol poi è arrivato da un gran tiro al volo da fuori area, questo assieme al passare in vantaggio ha dato ulteriore fiducia.
Il 2-0 è stato poi molto simile al primo, da lì mi son leggermente preoccupato perché il Pont Donnaz ha iniziato a giocare con quasi 3 punte e mezzo davanti.
Ho preferito abbassarmi e passare a 5 dietro, con le ali alte però trasformandolo in un 352 in caso di necessità.
Il Pont Donnaz ha rischiato di riparire la partita, sono diventati frenetici ed han preso un palo ma è andato tutto a nostro vantaggio e l’abbiamo gestita bene.
Serviva maturità e c’è stata, ora spero in una riconferma nelle prossime uscite.
La reazione alle avversità è stata contraria rispetto alla garacon l’Asti dove abbiamo avuto difficoltà ma avendo tutti 2005 sappiamo che ci saranno e dobbiamo essere bravi nel gestirle.
Nel settore giovanile le gare sono più lineari mentre in D più frenetica come lo è stata sabato per noi.
Le prossime 3 partite ci diranno chi siamo ed a che punto siamo saranno gare difficili”