Agrimontana apre alle degustazioni delle sue eccellenze

Autunno è la stagione del marrone, protagonista della pasticceria italiana, amato dai grandi pasticceri e confettieri, prodotto principe da quasi mezzo secolo per l’azienda Agri­montana, che anche quest’anno ha deciso di celebrarlo attraverso giornate di degustazione aperte al pubblico in selezionate pasticcerie in tutta Italia.
Questa manifestazione, ormai giunta alla sua terza edizione, sarà dedicata alla scoperta della selezione delle eccellenze del Marrone Igp e in particolare il “Marrone della Valle di Susa Igp”, il “Marrone di Castel del Rio Igp” e il “Marrone di Roccadaspide Igp” (per informazioni sulle degustazioni: marronglacéday.it).
Canditi, glassati o utilizzati in preparazioni dolci, i marroni e i pasticceri saranno gli indiscussi protagonisti della stagione grazie ad Agrimontana, azienda piemontese che, da mezzo secolo, seleziona solo le migliori materie prime disponibili, utilizzate sapientemente dai pasticceri per realizzare le proprie dolci creazioni.
Fondata del 1972 dagli allora soci Cesare Bardini e Ales­sandro Salvadori – come ci informa una nota informativa – ed ora brillantemente condotta da Chiara, Enrico e Luigi Bardini, a Borgo San Dal­mazzo, Agrimontana ha un’esperienza di 50 anni nella trasformazione della frutta, ed è considerata oggi l’azienda italiana di qualità leader nel settore. Negli ormai cinquant’anni di attività, Agrimontana si è affermata sul mercato italiano e internazionale come riferimento nella trasformazione della frutta e produzione di ingredienti per la pasticceria e la ristorazione: nota per le confetture e la frutta candita, per i suoi prelibati marroni dai quali l’azienda ha iniziato la propria avventura, ai brillanti di violetta, simbolo dell’attenzione con cui Agrimontana tratta le materie prime più preziose e delicate. Alla recente “World Pastry Stars”, all’interno della nona edizione dell’International Pastry Congress, organizzato da Italian Gourmet, che si è svolto a Milano ai primi di ottobre, Agrimontana ha premiato il maitre patissier Jean Paul Hévin, che già 20 anni fa aveva scelto di valorizzare i marroni canditi agrimontana, esibendo nelle vetrine dei suoi punti vendita parigini le candissoire dell’azienda cuneese.