Sette città italiane e ANCI in visita a Cuneo per l’ultimo incontro del progetto URBACT NPTI

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A giugno 2021 il Comune di Cuneo ha intrapreso un percorso, coordinato da ANCI, che la vede impegnata con altre sei città italiane nell’ambito della Rete nazionale del programma europeo URBACT che ha l’obiettivo di sperimentare a livello locale, in ogni città partecipante, la buona pratica di Mantova nell’organizzazione di eventi culturali il più possibile a impatto zero e portatori di messaggi di sostenibilità ambientale.

Nel corso dei 16 mesi di progetto, le città di Rovereto, Ferrara, Sestri Levante, Siena, Avellino e Corigliano-Rossano si sono riunite periodicamente per confrontarsi sulle azioni locali di trasferimento della buona pratica mantovana, e hanno lavorato insieme a definire le azioni per rendere questo percorso concreto e fattivo. L’ultimo incontro del progetto, prima della conferenza finale, si terrà a Cuneo il 20 e il 21 ottobre prossimi.

I rappresentanti delle sei città, del Comune di Mantova in qualità di città transfer e di ANCI, punto di contatto nazionale del programma URBACT, saranno quindi in visita a Cuneo e potranno toccare con mano il percorso sviluppato dall’Amministrazione e dal gruppo locale di stakeholders che, in sinergia, hanno lavorato per l’intero progetto all’implementazione delle attività e al raggiungimento degli obiettivi. Il gruppo locale, formato da realtà dei settori artistico, culturale, ambientale e sportivo, si è dotato di un logo e si è rinominato “ClimAttitude”, per identificarsi e per rendere riconoscibile lo sforzo messo in campo per realizzare eventi più sostenibili.

Nei due giorni di incontro, i partner delle città potranno visitare i luoghi della cultura cuneesi e conoscere l’approccio alla sostenibilità dell’Amministrazione e delle realtà del gruppo “ClimAttitude” come esempio di politica integrata che, partendo dalle azioni concrete, si struttura in una strategia, per Cuneo inquadrata nella cornice del Piano Strategico 2030 “Cuneo per lo Sviluppo Sostenibile”.

Giovedì 20 ottobre i lavori saranno itineranti e si snoderanno tra il Museo Civico, il Teatro Toselli e il Rondò dei Talenti, dove verranno raccontate le esperienze dell’Amministrazione comunale e di alcuni membri del gruppo locale “ClimAttitude” rispetto a diversi approcci alla sostenibilità nelle attività culturali che vengono realizzate sul territorio. Venerdì 21 ottobre i lavori proseguiranno alla Casa del Fiume del Parco fluviale Gesso e Stura, e in questa occasione verranno discussi i percorsi delle varie città coinvolte dal progetto URBACT e verrà valutato il processo di trasferimento della buona pratica di Mantova.

A conclusione dei due giorni di attività della Rete, il Comune di Cuneo ha organizzato, in collaborazione con il gruppo locale “ClimAttitude”, una serata di presentazione del progetto alla cittadinanza, con la messa in scena dello spettacolo “Blue Revolution – L’economia ai tempi dell’usa e getta”, prodotto dall’Associazione Pop Economix. L’evento, a ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria a questo link, offre un momento di riflessione sul ruolo dell’economia, dei nostri consumi e delle nostre scelte nel processo di contrasto al cambiamento climatico al quale stiamo assistendo. L’appuntamento è per venerdì 21 ottobre alle ore 21 presso il Teatro Toselli di Cuneo.

Al fine di testare alcune sperimentazioni avviate durante i mesi di progetto, sia le attività della riunione delle città della Rete URBACT NPTI che l’evento teatrale di venerdì sera saranno oggetto di analisi delle emissioni di anidride carbonica prodotte. Questo calcolo consentirà una valutazione dell’impatto di questo appuntamento culturale e permetterà di intraprendere una successiva attività di compensazione in progetti di sequestro dell’anidride carbonica emessa. In generale, si cercherà di rispettare i princìpi di sostenibilità inseriti nel “Manifesto per la sostenibilità ambientale dei settori culturale, artistico, sportivo e ambientale cuneesi” sottoscritto dal Comune di Cuneo e dai membri del gruppo locale “ClimAttitude”, adottando scelte quali a titolo di esempio: la riduzione dei rifiuti prodotti, l’eliminazione della plastica e di materiali monouso, l’approvvigionamento da fornitori locali e la scelta vegetariana di alcuni pasti.

c.s.