In occasione del Giorno del Dono, previsto il 4 ottobre di ogni anno, l’Istituto Italiano della Donazione (Iid) e la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo hanno organizzato nella giornata di martedì 18 ottobre, presso lo Spazio Incontri dell’ente cuneese, l’evento dal tema “Il dono protagonista dell’economia civile e di comunità”. Dopo l’apertura del meeting con i saluti da parte di Ezio Raviola (foto a lato), presidente della Fondazione Crc, e di Stefano Tabò (foto in basso), presidente Iid, Cinzia Di Stasio, segretario generale Iid, ha presentato la quinta edizione del rapporto “Noi doniamo”. Successivamente Marzio Quaglino, vicecaporedattore del Tgr Lombardia, ha introdotto il nucleo centrale dell’evento, dialogando con il teologo e filosofo Vito Mancuso. Il noto accademico ha presentato un’interessante e appassionante lectio, incentrata sul valore e sul significato del concetto di dono. In conclusione è intervenuto Giuliano Viglione, presidente di Fondazione Crc Donare Ets che ha presentato i dettagli dell’edizione 2022 del progetto “Barolo en primeur”. Grande soddisfazione da parte di entrambi gli enti organizzatori, che si sono nuovamente spesi con passione e coraggio per la realizzazione dell’evento. «La Fondazione Crc è felice di aver accolto anche quest’anno una tappa del “Giro dell’Italia che dona”, progetto nazionale promosso dall’Iid: una partnership proficua che ci ha permesso di ospitare, per un evento pubblico, una personalità come Vito Mancuso», ha commentato il presidente della Fondazione Crc, Ezio Raviola, aggiungendo: «La nostra istituzione ha messo da tempo al centro della propria attività la cultura del dono, con l’obiettivo di stimolare la crescita di uno spirito di solidarietà sociale». Sulla significativa missione della giornata di approfondimento è intervenuto anche il presidente Iid Stefano Tabò, osservando: «L’Italia è il primo Paese al mondo ad aver sancito per legge il Giorno del Dono. A Cuneo abbiamo celebrato il progetto di respiro nazionale ideato da Iid e realizzato nel corso dell’anno grazie a partner d’eccezione come la Fondazione Crc, per il secondo anno al nostro fianco».