Signor Cravero, da maggio è responsabile tecnico dell’attività di base dell’AC Cuneo 1905 Olmo. Qual è stato l’impatto con il mondo biancorosso?
«Ho trovato un gruppo di persone, dirigenti e tecnici, con grande voglia di fare, di mettersi in gioco, di costruire qualcosa di importante nell’organizzazione tecnica, negli allenamenti. L’obiettivo è quello di migliorare: da parte mia, cercherò di portare esperienza e idee per lavorare bene insieme e crescere in quegli aspetti in cui vi sono le potenzialità».
Idee e novità? Per esempio?
«In questa nuova stagione, sono principalmente due: il lavoro condiviso fra i vari istruttori con l’aggiunta dell’attività motoria, che prima qui non veniva trattata, grazie alla collaborazione con cinque ragazzi, universitari al Suism, che si occupano specificamente di questo tipo di attività durante le sedute di allenamento; la seconda, l’inserimento, all’interno delle sessioni, dello sviluppo delle capacità tecniche ed individuali, con programmi mensili nei quali vengono analizzati i fondamentali. In questa fase dell’annata, per esempio, ci stiamo occupando da un lato della coordinazione motoria e l’equilibrio, dal’altro della tecnica individuale e della guida e dominio della palla».
È entrato nel pianeta Cuneo da poco, ma che gruppo di ragazzi, nell’attività di base, pensa di avere a disposizione?
«Ogni annata fa storia a sé. Devo dire che disponiamo sia di gruppi molto numerosi, con diverse qualità al suo interno, in cui spiccano alcune individualità, sia di squadre molto omogenee, magari meno numerose ma con ottime capacità nel complesso. In particolare, gli Esordienti del 2010 si stanno ben comportando nelle partite e nei tornei».
Che legame si sta costruendo con l’ambiente biancorosso?
«Con la dirigenza, che mi ha accolto splendidamente, c’è un confronto costante per fare il punto della situazione. È chiaro che il raffronto quotidiano c’è soprattutto con Marzio Morano e con Roby Viviani, responsabile di tutto il settore giovanile, uno scambio ottimo, siamo sempre pronti ad aiutarci qualsiasi cosa succeda».
L’AC Cuneo 1905 Olmo, sin dal suo primo anno di vita, è Academy Juventus. Cosa significa per voi?
«È un valore aggiunto: abbiamo la possibilità di seguire la metodologia Juve e le indicazioni che ci vengono fornite per sviluppare progetti, attività e, soprattutto, crescere confrontandoci con realtà importanti».
A livello di iscrizioni nel vivaio, quale risposta è arrivata dalla provincia in questo secondo anno di AC Cuneo 1905 Olmo?
«Abbiamo registrato diverse iscrizioni in più, il che ci permetterà di alzare il livello delle annate, constatando interesse per i nostri colori non solo in città e zone limitrofe, ma anche da aree come Saluzzo, Busca, Fossano. Il nostro intento è chiaro: rendere di nuovo Cuneo la prima scelta per chi vuole giocare a calcio in Granda».
Decisiva è la fiducia reciproca anche, e soprattutto, con i genitori…
«Il dialogo è costante: a luglio abbiamo organizzato diverse riunioni con i genitori dei nostri bimbi. Recentemente, una dedicata a tutte le annate, per spiegare progetti ed obiettivi della società, nonché tutte le novità per questa stagione».
Quale obiettivo a medio termine si pone?
«Puntiamo ad una crescita costante di tutti i bambini, in modo da portarli ad un livello successivo. Attenzione anche sugli Esordienti, che vogliamo rendere pronti al “salto” nel settore agonistico. E poi il continuo perfezionamento degli allenatori. Insomma, tutto ciò che è nelle nostre possibilità per un AC Cuneo 1905 Olmo sempre più competitivo, a 360 gradi».
STAFF TECNICO ATTIVITA’ DI BASE
Resp.Tecnico: Davide Cravero
Resp. Organizzativo: Marzio Morano
Allenatori:
Esordienti 2010: Matteo Odasso, Fabio Giannasi
Esordienti 2011: Francesco Leotta, Cristian Dalbesio, Alessandro Palladino
Pulcini 2012: Simone Sassone, Andrea Ghigo
Pulcini 2013: Luca Lombardi, Giulio Lukaj
Prep. Motoria: Francesco Garello, Paolo Lingua, Rachele Pellegrino, Matteo Longhitano, Andrea Ghigo.
Prep. Portieri: Ferruccio Bellino
«IL NOSTRO È UN FORTE LEGAME CHE SI FONDA SU BASI STORICHE, AFFETTIVE E TEATRALI»
Gigi Migliore, titolare Podio Sport: «Il Podio, che è riferimento per gli sportivi della Granda, ha visto nell’AC Cuneo 1905 Olmo una società, strutturata ed organizzata che potesse dar blasone a tutto il territorio e riportare in alto il calcio in città. Il nostro è un legame che si fonda su basi storiche, affettive, logistiche e territoriali: una sinergia che ci ha convinti sin da subito a sposare e sostenere questo progetto».