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L’innovazione tema distintivo per “Imprese Vincenti”

A Torino seconda tappa del roadshow dedicato alle Pmi del Piemonte nord e della Sardegna

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Successo per la seconda tappa che si è svolta a Torino del roadshow di “Imprese Vincenti”, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese che rappresentano un esempio di eccellenza imprenditoriale capa­­ce di reagire con successo ai delicati e continui cambi di contesto. In questa quarta edizione i filoni progettuali del Pnrr acquistano una rilevante centralità, rappresentando sia al­cuni dei parametri di selezione delle aziende che i temi portanti del tour che farà tappa nelle principali città italiane.

L’appuntamento dedicato all’innovazione è stato ospitato al grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino, dove dieci “Imprese Vincenti” piemontesi e sarde si sono presentate all’ampia platea di presenti raccontando la propria storia aziendale, le scelte strategiche che le hanno portate a consolidare il proprio percorso di sviluppo, le azioni di innovazione sviluppate in questo particolare contesto economico: Delphina (Palau), Grand Hotel Bristol (Stresa)e Surrau (Arzachena), attive nel comparto turistico; Propagroup (Rivoli), operante nel settore degli integratori logistici di protezione merci; Bridge (Burolo), strutturata nelle soluzioni per l’elettronica e la microelettronica; Eurofork (Roletto), che lavora nell’ambito dell’automazione intralogistica; Tekfer (Beina­sco), specializzata nel sistema di segnalazione ferroviaria; Stemaplast (Paulilatino), che opera nelle industrie bioplastiche; Coesa (Torino), impegnata nel settore energie rinnovabili; Aurora (Torino), attiva nella gioielleria di alta gamma.

Presentata lo scorso maggio, l’iniziativa ha raccolto un ampio interesse in tutta Italia grazie all’opportunità offerta alle imprese di essere inserite in programmi di accompagnamento alla crescita e di visibilità a livello nazionale realizzati da Intesa Sanpaolo e dai partner del progetto. Ben 4.000 Pmi, che complessivamente contano 150.000 dipendenti e registrano circa 35 miliardi di fatturato, si sono autocandidate sul sito della Banca. Tra queste ne sono state selezionate 140 che spiccano per investimenti in piani di rilancio e trasformazione secondo le direttrici indicate dagli obiettivi del Pnrr. Si tratta dunque di piccole e medie imprese che hanno avviato progetti o raggiunto risultati in termini di digi­ta­lizzazione e competitività; so­stenibilità e transizione ecologica; innovazione, ricerca e istruzione; welfare e salute.

Queste realtà imprenditoriali, nonostante le dimensioni contenute tipiche del nostro tessuto produttivo, hanno una forte vocazione all’export con un fatturato estero che in media rappresenta il 70% del totale.

Si tratta di aziende dal profilo innovativo e sostenibile, spesso poco conosciute ma capaci di creare valore aggiunto per il Paese e il mercato del lavoro, che valorizzano le specificità del territorio, altro elemento chiave di questa nuova edizione. A queste imprese verranno forniti gli strumenti per affrontare tutte le fasi di vita del business, favorendo l’investimento nei fattori intangibili (immateriali, R&S, Filiera, Formazione) e nei pilastri dello sviluppo, ovvero internazionalizzazione, sostenibilità, innovazione, digitalizzazione e finanza straordinaria.

Il tour proseguirà con ulteriori 12 tappe in tutta Italia, valorizzando le imprese proprio nel territorio in cui operano. Prossimo appuntamento il 9 novembre a Cuneo con tema Digitalizzazione. Sono anche previsti due focus tematici: uno dedicato all’agribusiness, un’industria fondamentale che rappresenta circa il 17% del nostro Pil; l’altro alle imprese sociali e al terzo settore, che esprimono una componente essenziale dell’economia del Paese. Particolare attenzione è dedicata anche al turismo, un comparto che dopo aver sofferto molto gli effetti della pandemia si sta rivelando determinante per la ripresa italiana grazie anche a un’offerta rinnovata e orientata alla sostenibilità. Verrà infine organizzato un evento conclusivo di rilievo nazionale, rivolto a tutte le 140 Imprese Vincenti, che proporrà il confronto a più voci sui fattori di successo dell’imprenditoria italiana.

Stefano Cappellari, direttore Regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo sottolinea: «Imprese Vincenti, per il quarto anno consecutivo, conferma l’impegno di Intesa Sanpaolo nei confronti delle Pmi che realizzano progetti di sviluppo orientati a cogliere le opportunità del Pnrr. La tappa di Torino, in particolare, guarda al tema dell’innovazione come chiave fondamentale per il futuro del Paese. Le imprese che ospitiamo oggi sono un’eccellente rappresentanza dei nostri territori in diversi settori, dal turismo all’elettronica, dalla bioplastica all’automazione e all’energetica. Hanno mantenuto la propria competitività e dimostrato di saper reagire con coraggio ai contesti di difficoltà investendo su progetti innovativi per rendere più efficienti i processi e migliorare la qualità dei prodotti, anche in ottica di riduzione del proprio impatto ambientale. Innovazione e tematiche Esg vanno di pari passo e sono sempre più parte della cultura della piccola e media impresa italiana: per questo le valorizziamo tra i parametri per migliorare rating, accesso al credito e condizioni. Oggi la priorità è offrire consulenza e soluzioni finanziarie che aiutino le imprese a ripararsi dal caro energia e delle materie prime, ma l’obiettivo è arrivare all’autonomia energetica in un percorso virtuoso di sostenibilità del business. Come prima banca italiana, sentiamo forte il dovere di guardare oltre questa fase di incertezze sostenendo anche con misure straordinarie le esigenze di liquidità e stimolando gli investimenti strategici delle nostre aziende».