Nei giorni scorsi, il sindaco di Cuneo Patrizia Manassero, con al fianco l’assessore comunale alla Valorizzazione del Patrimonio Alessandro Spedale e lo staff dell’Ufficio Patrimonio, ha incontrato a Torino i responsabili Nord Ovest di Rfi-Rete Ferroviaria Italiana per discutere del futuro della stazione di Cuneo.
Durante l’incontro, la delegazione comunale ha rappresentato la propria forte preoccupazione sullo stato dell’immobile, sottolineando come lo stesso in questo momento versi in una condizione di forte degrado e non rappresenti sicuramente un bel biglietto di presentazione per la città, sia per chi arriva sia per chi parte, come invece dovrebbe essere. Altro punto evidenziato, e non meno importante, la non adeguata condizione del servizio ferroviario che serve Cuneo. Una città capoluogo di provincia non può rimanere con un servizio che invece di valorizzarla rischia di isolarla fortemente. Rfi, hanno riferito dal Comune di Cuneo, ha ammesso che la stazione necessita di un intervento di restyling, dando la propria disponibilità a effettuare, nelle prossime settimane, un sopralluogo con l’Amministrazione e verificando con i propri uffici tecnici le possibilità di intervento.
«Siamo fortemente preoccupati per la situazione – hanno affermato il sindaco Manassero e l’assessore Spedale – sia dal punto di vista strutturale che estetico. La stazione di Cuneo è un immobile di alto pregio che merita di tornare ai propri antichi splendori. Abbiamo riscontrato una buona sintonia con Rete Ferroviaria Italiana sul fatto che il palazzo abbia bisogno di essere maggiormente valorizzato. Infatti, ci è stato confermato che, nel piano pluriennale delle opere di Ferrovie, è previsto un intervento di sistemazione della stazione. Nei colloqui è stato sottolineato come i fondi del Pnrr e i bandi europei di prossima uscita possano rappresentare una buona occasione per reperire le risorse necessarie per un intervento di riqualificazione importante. Abbiamo inoltre ottenuto la loro disponibilità a iniziare un percorso di progettazione condivisa, in modo da restituire ai viaggiatori e a tutti i cittadini un immobile non solo bello, ma anche funzionale, utile a riqualificare tutto il quartiere. Adesso aspettiamo il sopralluogo per dare il via a un cammino che speriamo possa, in breve tempo, ridare il giusto valore alla nostra stazione».