Prosciutto Crudo di Cuneo Dop e Salame Piemonte IGP sono tra i protagonisti della grande maratona degli show cooking con i grandi chef alla 92esima edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, in corso di svolgimento nella capitale delle Langhe. Nei primi due week-end della fiera le due IG (Identificazione Geografiche) sono state servite come aperitivo di entrata nei cooking show, abbinati ad un calice di Alta Langa – metodo classico piemontese.
Nel prosieguo del programma, in occasione dell’apertura straordinaria della Fiera dal 29 ottobre al 1° novembre, nel cortile della Maddalena (via Vittorio Emanuele II), si svolgerà un programma di degustazione organizzato dal Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo presso lo stand della Carni Dock di Lagnasco. La degustazione, gratuita, si svolgerà durante gli orari di apertura della Fiera, dalla 9.30 alle 19.30.
“La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba è un appuntamento che riteniamo importante per il nostro prodotto – afferma Chiara Astesana, presidente del Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo -. Ormai da anni il Consorzio partecipa a questa manifestazione e in particolare al programma degli show cooking perché riteniamo il pubblico che frequenta Sala Beppe Fenoglio sia particolarmente selezionato e interessato ai prodotti di qualità del territorio. Non solo, la possibilità di conoscere e interloquire con i grandi chef è un’opportunità che crediamo sia appropriata per il nostro prosciutto”.
Nella cucina-palcoscenico della sala Beppe Fenoglio, nei primi due weekend della Fiera, si sono esibiti grandi chef stellati del territorio e del mondo in una gara non competitiva di chi coniuga meglio grandi piatti con il Tartufo Bianco d’Alba. Sono intervenuti Gabriele Boffa del ristorante Locanda Sant’Uffizio Enrico Bartolini di Cioccaro; Flavio Costa del ristorante 21.9 di Piobesi d’Alba e Francesco Marchese del ristorante Fre-Rèva di Monforte d’Alba; Federico Gallo della Locanda del Pilone di Alba; Pasquale Laera del ristorante Borgo Sant’Anna di Monforte d’Alba; Ivano Ricchebono del The Cook Restaurant di Genova e Massimiliano Musso del Ristorante Ca’ Vittoria di Tigliole d’Asti.
“La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e, in particolare, l’àmbito degli show cooking, rappresenta un’opportunità di incontro con un pubblico selezionato ed esigente che è il target da noi ricercato – sottolinea Daniele Veglio, presidente del Consorzio di Tutela del Salame Piemonte -. Il Salame Piemonte IGP ha ottenuto il riconoscimento dell’Unione Europea nel 2015 ma non ha ancora raggiunto la notorietà attesa. Questo è un àmbito particolarmente idoneo per fare un’attività di prospezione commerciale rivolta ai soggetti top della ristorazione”.
L’evento rientra nel progetto di azioni di comunicazione e promozione delle DOP e IGP del Piemonte, co-finanziato dalla Regione Piemonte. Fondi FEASR – PSR 2014-2020 – l’Europa investe per le zone rurali.
cs