Un’esplosione di colori ha invaso gli spazi di accoglienza della Neuropsichiatria Infantile di Savigliano, con decorazioni, tele e nuovi arredi.
L’intervento artistico è di Romina Panero che, insieme alle educatrici Paola Raimondo ed Enrica Comba, ha coinvolto alcuni ragazzi che frequentano il Servizio nella progettazione e nella realizzazione delle opere.
Il direttore del dipartimento Materno Infantile e della Npi, Franco Fioretto, presente con la neuropsichiatra Anna Maria Pietragalla e tutto lo staff delle diverse figure professionali, scomoda la teoria dei colori di Goethe e sottolinea come “gli spazi di attesa, anche all’Estero, sono valorizzati tanto quando gli ambulatori nel percorso di accoglienza dei pazienti.”
L’intervento ha ottenuto il contributo dell’associazione “Il Fiore della Vita”, un sodalizio molto attivo, che vive in simbiosi con la Pediatria di Savigliano e l’area Materno Infantile, con l’acquisto di attrezzature e interventi di umanizzazione dei reparti. Stefano Quaglia è il vice presidente della Onlus: “Il colore rappresenta un elemento essenziale, con le forme, per introdurre i pazienti in un mondo che non è loro”, dice. E ricorda la “rivoluzione” operata qualche tempo fa nel reparto di Pediatria, dove Romina ha inventato un percorso interattivo per coinvolgere gli ospiti e le loro famiglie.