Promozione: il Csf Carmagnola vince e scappa! Infernotto esagerato, colpo Pedona

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Foto Csfcarmagnola.com

Il Csf Carmagnola tenta l’allungo, mentre alle sue spalle si è creato un vero e proprio trenino d’inseguitrici. La copertina dell’ottava giornata del girone C di Promozione va, come d’obbligo, ai biancazzurri, che vincono il big-match e allungano in vetta.

Sul campo del Busca, i ragazzi di Contieri giocano una partita di sostanza e la spuntano 0-1, con la rete di Costanzo che costringe i Delfino-boys al primo ko stagionale, privandoli dopo una sola giornata della vetta.

Sono così tre i punti di distacco tra prima e seconda, anche perché il Benarzole, che avrebbe dovuto vincere, cade a sorpresa a Pinasca. Contro una delle squadre del momento, i biancorossi pagano la rete di Nuccio e l’autogol di Onomoni, mentre non basta loro il centro di Tamburello.

I ragazzi di Cortassa mantengono, comunque, il terzo posto, perché anche le loro inseguitrici cadono un po’ a sorpresa.

Il Carignano cede 1-3 nel terzo incrocio stagionale contro il Villastellone Carignano, che si rifà così sotto nella corsa ai playoff. Ci pensano Miello, Petullo e Massera a far volare Zanotti, mentre ai padroni di casa non basta Barbero.

Il vero tonfo, però, è quello del Sommariva Perno, che ne subisce addirittura cinque in casa contro un Infernotto indiavolato dopo la querelle legata alla ripetizione del match contro il Pedona. Privi dello squalificato Romagnini, i bargesi dilagano con le doppiette di Dolce e Rivoiro, a cui si aggiunge il centro di Gallo. Di Novara la rete dei biancoverdi, sempre quinti a 14, ma ora incalzati dal Sommariva Perno.

Subito sotto, c’è la grande sorpresa. È il San Sebastiano, che, dopo un inizio in difficoltà, cala la quarta vittoria stagionale, superando l’Atletico Racconigi in un match pirotecnico. In casa dei ragazzi di Nastasi, succede di tutto, come testimoniato dal 2-3 finale. La decidono Barbero, un rigore di Caristo e Riscaldino, mentre è vana la doppietta di Mennitto per i racconigesi, penultimi a quota 5.

I ragazzi di Pisano balzano così al settimo posto, approfittando anche del pesante ko del Villafranca nel big-match contro il Pedona. A Borgo San Dalmazzo è Gazzera a far sorridere i padroni di casa, che restano in dieci ma la portano comunque a casa, salendo a quota 10.

Con il recupero sempre più probabile contro l’Infernotto, ora i borgarini possono davvero ritrovarsi a una sola lunghezza dai playoff.

Chiudono due successi esterni, pesantissimi in chiave salvezza. Il primo è della Santostefanese, che ne fa due al Pancalieri Castagnole (Madeo e Bellocco) e sale a 9 punti, abbandonando la zona calda.

Il secondo è, infine, dello Scarnafigi, che con Pedrini e Caula, si porta a 8 e lascia l’Azzurra (Roccia) all’ultimo posto in classifica.

CAPOCANNONIERI: Petullo e Miello (Villastellone Carignano), Dalmasso (Pedona) – 5 reti.