Nella mattina di domenica 30 ottobre il «Consiglio pastorale parrocchiale» di Beinette ha organizzato festeggiamenti in onore del parroco don Luciano Bruno in occasione dei venticinque anni trascorsi in tal ruolo, con momento durante la Messa delle 10,30 e successivo aperitivo in Salone oratoriale, raccogliendo tanta partecipazione ed affetto dalle Comunità verso il religioso.
In prima fila erano i componenti dei Consigli, i vari volontari, l’Amministrazione comunale, i chierichetti, gli ospiti della Casa di Riposo. Si tratta di persona gentile e sorridente, ma anche guida sicura, solido punto di riferimento per tutti. La premessa è stata: «Caro don Luciano, la tua presenza tra noi ci fa crescere come Comunità, grazie al tuo servizio, alla tua testimonianza molte persone si impegnano e vivono il Vangelo. Vogliamo dire il nostro grazie a Dio per questa vita vissuta a Beinette».
Introduttiva è stata, già in locandina, riflessione di Papa Francesco su «l’essere pastore», e sull’essere «inclusiva» la Chiesa di questo attuale Pontificato. «Significa assumersi fino in fondo la responsabilità di camminare innanzi al gregge e senza tentennamenti nella guida, per rendere riconoscibile la nostra voci sia da quanti hanno abbracciato la fede, sia da coloro che ancora “non sono di questo ovile”. Siamo chiamati a far nostro il sogno di Dio, la cui casa non conosca esclusione di persone o di popoli.».
A livello locale queste parole fanno pensare anche ai due «Preti Martiri», il parroco don Giuseppe Bernardi ed il curato don Mario Ghibaudo, uccisi dai tedeschi nella rappresaglia su Boves il 19 settembre 1943, alla guida della loro Comunità, cercando di proteggerla.
Durante la breve ed intensa cerimonia in chiesa è stato ricordato l’impegno del Parroco sia dal punto di vista spirituale che materiale, con la cura delle strutture per la attività pastorale e sociale, l’essere vicino a tutti, dai più piccoli, del catechismo, agli anziani, della Casa di Riposo. È stata letta una lettera del Vescovo, assente per altro impegno in contemporanea. Le due «Cantorie» beinettesi, insieme, han dato il meglio di sé.
La foto ricordo, tutti insieme, è stata scattata davanti alla sua «parrocchiale», dei Santissimi Giacomo e Cristoforo.
AT