Home Attualità Rifreddo: il Comune punta sui “Giovani in Biblioteca”

Rifreddo: il Comune punta sui “Giovani in Biblioteca”

l sindaco Cesare Cavallo un progetto da 190mila euro per proseguire le azioni intraprese e finanziate dal ministero sulle politiche giovanili

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Continua il processo di attivazione e trasformazione della Biblioteca “Ernesta Cena” e del “Laboratorio del Paesaggio Montano” come spazio polivalente di aggregazione giovanile. Nell’Anno europeo dei giovani, il Dipartimento per le politiche giovanili intende finanziare progetti tesi ad ampliare significativamente l’offerta di spazi di aggregazione, all’interno delle biblioteche pubbliche, destinati a ragazze e ragazzi tra i 14 e i 35 anni. Il comune di Rifreddo risponde presente.

L’iniziativa, portata avanti dal vicesindaco Elia Giordanino e dai consiglieri Cesano Valentina e Perotto Giulia, in partenariato con le associazioni giovanili , sportive, sociali e i comuni della media valle po, parte dal precedente progetto finanziato sul bando “Fermenti in Comune” di Anci e il medesimo dipartimento che ha riattivato il “laboratorio del paesaggio montano” di Rifreddo, quale spazio aggregativo, e intende portare al potenziamento/rinnovo della biblioteca comunale “Ernesta Cena” con sede nel municipio, fino a giungere ad azioni laboratoriali di interesse per i giovani e le giovani del territorio per recuperare il senso di socialità purtroppo drammaticamente perso nei due anni di pandemia. La creazione di uno spazio attorno al quale far ruotare le azioni tipiche e meno tipiche del percorso “Rifreddo Landscape Lab”, termine ormai conosciuto dai giovani del territorio e che sta creando anche una piattaforma online per la sua gestione; un luogo pensato affinché i giovani possano condividere idee, intraprendere percorsi e occasioni formative, culturali, ricreative, di incontro e confronto.

“Rifreddo Landscape Lab 2” è il nome del progetto del valore di quasi 190 mila euro e che prevede un contributo di 150.000,00 euro dal dipartimento per le politiche giovanili, anche per l’acquisto di strumenti/attrezzature multimediali e tecnologiche (es. PC, lavagne interattive, e-reader, sintetizzatori vocali e ausili per la letto-scrittura – anche per facilitare i giovani con difficoltà/disturbi; software), oltre che a laboratori e a manutenzione ordinaria della struttura, utili a rendere attrattiva l’offerta della biblioteca comunale e dei suoi spazi collaterali

“Un progetto – commenta il Vicesindaco Elia Giordanino – importante per la realtà giovanile di Rifreddo, dell’intera valle po e del Saluzzese: questa seconda parte permetterebbe di continuare un percorso già iniziato più di un anno fa che ha portato a riattivare una struttura che era vuota e senza contenuto da un sacco di anni. Inoltre è importante la collaborazione con gli enti locali confinanti, oltre che le società sportive locali, la scuola, i servizi sociali e gli enti e associazioni di aggregazione giovanile quali la Proloco di Rifreddo, la Parrocchia San Nicolao e l’associazione Giovani di Turno”.

Approvato il progetto rimane ora da capire se lo stesso avrà la stessa fortuna di Rifreddo – Lanscape lab ed otterrà anch’esso l’approvazione ed il finanziamento da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

c.s.