Alba: pubblicato il Bando Rilancio Associazioni 2022

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Dall’Amministrazione comunale di Alba arriva un ulteriore sostegno al mondo del volontariato con la pubblicazione del “Bando Rilancio Associazioni 2022”.

Continua l’impegno da parte di tutta la Città nel mettere in campo ogni azione possibile finalizzata al rilancio post-covid. Questo impegno collettivo ha portato all’organizzazione di molte iniziative e attività, rese possibili anche grazie al lavoro di tante associazioni cittadine, ma ha comportato al contempo l’assunzione di innumerevoli impegni da parte degli organizzatori e di una serie di importanti costi legati al rispetto delle limitazioni dei protocolli anti-contagio.

Per questo motivo l’Amministrazione ha deciso di predisporre anche quest’anno un bando per la concessione di contributi in favore degli enti senza scopo di lucro per la copertura parziale di spese legate alle attività associative durante il periodo di emergenza, al ristoro di mancate entrate conseguenti alla pandemia da Covid-19 e alle attività associative di rilancio post-pandemia (periodo fra i 23/02/2020 e il 31/10/2022).

Il bando è pubblicato sul sito del Comune di Alba nelle sezioni “Emergenze/Situazione Coronavirus” e nella sezione “Gioventù e Associazionismo”.

Le richieste, corredate dalla documentazione prevista, dovranno pervenire con le modalità indicate nel bando stesso inderogabilmente entro le ore 12 di mercoledì 7 dicembre 2022.

Commenta l’Assessore ai Servizi Sociali Elisa Boschiazzo «Oltre ai bandi cultura, sport e volontariato e ai contributi per le attività ordinarie e straordinarie, abbiamo avuto la possibilità anche quest’anno di contare su una somma complessiva di euro 100.000 da destinare alle Associazioni per sostenerle nelle maggiori spese dovute alla gestione del covid e post-covid negli anni 2020-2022.

Nei mesi scorsi, insieme con l’Assessore Emanuele Bolla, abbiamo incontrato i referenti delle associazioni e ci siamo confrontati su come impostare al meglio i criteri del bando, questo per consentire una più ampia partecipazione. Con il Covid abbiamo imparato tutti a rimodulare le nostre attività, a proteggere i soggetti più fragili, a immaginare nuovi eventi in location “covid free”, a concepire soluzioni per risolvere nuovi problemi. Il bando è il risultato di un lavoro corale.

Sono tante le associazioni che si prendono cura della città ed è doveroso che la città si prenda cura di loro.»

c.s.